Esquilino casa della droga

Roma: 17enne picchia madre e nonna, voleva farsi dare i soldi per la droga

30/01/2024

L’allarme droga tra i giovani di Roma : la drammatica aggressione di un 17enne a Tomba di Nerone allerta i media. La capitale d’Italia è investita mensilmente da tonnellate di droga, ma molta di questa finisce in mano ai troppo piccoli.

Nelle tranquille strade di Roma, un oscuro agguato causato dalla droga ha scosso la comunità. Un 17enne di origini colombiane è stato arrestato, gravemente indiziato di aver aggredito la madre e minacciato la nonna con un coltello per ottenere denaro da destinare all’acquisto di sostanze stupefacenti. L’incidente ha messo in luce la crescente crisi legata alla droga tra i giovani della capitale.

Il 27 gennaio, la Stazione Roma Tomba di Nerone dei Carabinieri è intervenuta in una casa in via Pico, dove l’orrore domestico si è svelato. Il giovane tossicodipendente aveva scatenato una lite, colpendo con violenza la propria madre e minacciando la nonna con un coltello. Le due donne sono state trasportate in ospedale per ricevere cure mediche a causa delle ferite riportate durante l’aggressione.

Questo episodio getta luce sulla crescente pressione che i giovani subiscono a causa del consumo di droghe. Il bisogno disperato di soldi per finanziare la dipendenza porta alcuni a compiere atti violenti all’interno delle loro stesse famiglie. La comunità ora si trova ad affrontare la difficile realtà di una generazione in pericolo, lacerata tra il desiderio di fuga attraverso le sostanze stupefacenti e la distruzione delle relazioni familiari.

Le autorità hanno condotto il giovane presso il Centro di Prima Accoglienza Minori, mettendolo a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma. Tuttavia, questo arresto solleva interrogativi più ampi sulla necessità di interventi preventivi e programmi di sensibilizzazione per contrastare il dilagante problema della tossicodipendenza tra i giovani.

Le ultime notizie da Roma in tempo reale                       Fonte: Legione Carabinieri del Lazi0

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