Prenestino, ex Borghetto occupato di nuovo dopo la bonifica

05/10/2024

La situazione nell’ex Borghetto Prenestino è nuovamente fuori controllo. Dopo gli incendi che avevano devastato l’area a luglio e l’annunciato abbattimento degli immobili abusivi entro settembre, nulla è stato fatto, e l’occupazione degli edifici è ripresa. La rabbia dei residenti è palpabile, e la sensazione di insicurezza cresce giorno dopo giorno.

L’area, situata all’incrocio tra via dell’Acqua Bullicante e via Prenestina, è diventata nuovamente rifugio per decine di persone che vivono tra baracche di fortuna, scarti industriali e materiali di ogni tipo. Scavi abusivi, discariche improvvisate e traffico illecito di rifiuti sono ormai all’ordine del giorno, alimentando il disagio dei cittadini che si sentono abbandonati dalle istituzioni. Le proteste non si sono fatte attendere: i residenti hanno organizzato sit-in e raccolte firme per denunciare la situazione, ma la risposta delle autorità è ancora insufficiente.

Gli occupanti, molti dei quali stranieri, si sono stabiliti in quelli che erano una volta capannoni artigianali, trasformando l’area in una zona franca. L’abbattimento degli edifici, promesso a più riprese dall’amministrazione comunale dopo i roghi, non è mai avvenuto a causa della mancanza di una delibera da parte della giunta. La commissaria incaricata di gestire la situazione ha spiegato che la procedura burocratica è ancora in corso, ma i residenti chiedono risposte immediate. “La situazione è esplosiva”, affermano con preoccupazione, sottolineando i pericoli per la salute e la sicurezza pubblica.

I recenti episodi di violenza non hanno fatto altro che aggravare il clima di tensione. Uno dei casi più gravi ha riguardato l’arresto di un uomo che, armato di machete, ha tentato di rientrare nell’ex Hotel Cinecittà, anch’esso al centro di occupazioni abusive. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato allontanato dall’area, ma ha cercato di fare ritorno con violenza, mettendo in pericolo chiunque si trovasse nei dintorni. Fortunatamente, è stato fermato prima che la situazione degenerasse.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo, ma i residenti chiedono misure più drastiche per porre fine all’occupazione illegale. Il clima di insicurezza è ormai insostenibile, e le istituzioni sembrano incapaci di fornire una risposta concreta. “Viviamo nel timore costante di nuovi incendi o di scontri violenti”, racconta un abitante del quartiere, preoccupato per la sua famiglia.

Le autorità comunali hanno promesso di intensificare i controlli e di procedere all’abbattimento degli immobili abusivi il prima possibile. Tuttavia, la burocrazia rallenta i processi, lasciando spazio all’illegalità. Intanto, la vita nel quartiere prosegue tra paura e incertezza, con i residenti che continuano a chiedere soluzioni concrete per un problema che sembra non avere fine.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Regione Lazio, 10 milioni per sostituire i veicoli commerciali inquinanti

Regione Lazio, 10 milioni per sostituire i veicoli commerciali inquinanti

Quasi 10 milioni di euro per accelerare la transizione ecologica del parco veicoli commerciali nelle aree più critiche della Capitale e dei comuni limitrofi. È l’obiettivo del nuovo bando della Regione Lazio, pubblicato ieri dall’assessorato all’Ambiente, e rivolto alle aziende di Roma, Fiumicino, Guidonia, Tivoli, Marino e Monterotondo. Gli incentivi, interamente a fondo perduto, mirano […]

02/12/2025

Al via un piano da 53 milioni per salvare i laghi di Albano e Nemi

Al via un piano da 53 milioni per salvare i laghi di Albano e Nemi

Un piano senza precedenti, da oltre 53 milioni di euro, per salvare i laghi di Albano e Nemi, sempre più penalizzati da un calo idrico definito dagli esperti «non più ciclico, ma strutturale». È questa la strategia messa in campo dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale (Aubac) insieme a Regione Lazio, Città Metropolitana, Acea Ato2, […]

02/12/2025

Tari 2025, aumenta la tassa rifiuti e il Sud resta maglia nera

Tari 2025, aumenta la tassa rifiuti e il Sud resta maglia nera

Il nuovo rapporto “Rifiuti urbani” di Cittadinanzattiva fotografa un’Italia divisa sulla Tari, con differenze marcate tra Nord e Sud. Nel 2025 le famiglie italiane hanno pagato in media 340 euro per il servizio rifiuti, con un aumento del 3,3% rispetto al 2024. Ma è al Sud che si registrano le spese più alte, complici ritardi […]

25/11/2025

Crisi idrica in Italia, il Governo un maxi piano da un miliardo di euro

Crisi idrica in Italia, il Governo un maxi piano da un miliardo di euro

Quasi un miliardo in dieci anni per affrontare, finalmente in modo strutturale, la crisi idrica che da anni penalizza territori, imprese e famiglie. È questo il cuore del nuovo Dpcm che il governo si prepara a varare, un piano di lungo periodo che – confermano fonti dell’esecutivo al Messaggero – rappresenta un passo decisivo verso […]

16/11/2025

Roma, Climate Pride: il 15 novembre la marcia per la giustizia climatica

Roma, Climate Pride: il 15 novembre la marcia per la giustizia climatica

Roma si prepara ad accogliere la seconda edizione del Climate Pride, la grande manifestazione nazionale dedicata alla giustizia climatica e sociale, che si terrà venerdì 15 novembre con partenza alle ore 14 da piazzale Aldo Moro. L’evento, promosso da una rete di oltre settanta associazioni, movimenti e collettivi, si inserisce nel calendario internazionale di mobilitazioni […]

10/11/2025

Clonazione dei platani a Villa Borghese: un progetto di conservazione unica

Clonazione dei platani a Villa Borghese: un progetto di conservazione unica

Nel cuore di Villa Borghese, un angolo simbolico di Roma, è in corso un progetto di conservazione che mescola botanica, cultura e paesaggio. Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, l’Università La Sapienza e l’Orto botanico, è stato avviato un processo unico per clonare gli storici platani orientali piantati secoli fa […]

25/10/2025

Roma, una stretta sulle caldaie per evitare il blocco agli Euro 4 e 5

Roma, una stretta sulle caldaie per evitare il blocco agli Euro 4 e 5

Torna a far discutere la Ztl fascia verde di Roma, la misura più contestata tra quelle previste per ridurre l’inquinamento urbano. Con l’avvicinarsi di novembre, mese in cui dovrebbero scattare i nuovi divieti di accesso anche per le auto più recenti, si riaccende lo scontro tra Comune e Regione Lazio. Nessuno, infatti, vuole assumersi la […]

14/10/2025

Cento parchi per Roma, boom di offerte per il progetto della giunta Gualtieri

Cento parchi per Roma, boom di offerte per il progetto della giunta Gualtieri

È uno degli obiettivi più ambiziosi della giunta Gualtieri: trasformare il verde urbano da semplice ornamento a componente strutturale della città. Il bando “100 parchi per Roma”, promosso dal Dipartimento Tutela Ambientale, ha raccolto 478 offerte da parte di imprese interessate a eseguire i lavori attraverso un accordo quadro quadriennale. Si tratta di un programma […]

25/09/2025

Lazio, presentato il Piano per la difesa delle coste: 90 milioni contro l’erosione

Lazio, presentato il Piano per la difesa delle coste: 90 milioni contro l’erosione

La Regione Lazio ha presentato il Piano per la difesa delle coste, un progetto da 90 milioni di euro che punta a proteggere dall’erosione i 361 chilometri di litorale regionale. Un’iniziativa che segna un cambio di passo nella lotta a un fenomeno che, negli ultimi quattordici anni, ha modificato il volto di oltre il 60% […]

20/09/2025