
Pietralata, donna morta nell’incendio del proprio appartamento: è la seconda vittima in due giorni

Il corpo della 59enne è stato trovato in camera da letto: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Tragedia nella notte del 29 giugno a Roma. Una donna di 59 anni è stata trovata morta nel suo appartamento andato in fiamme. Il rogo sarebbe scoppiato per motivi accidentali, forse per una sigaretta mal spenta. La macabra scoperta è avvenuta intorno alle 23:30 in via Angelo Sismonda 13, nella zona di Pietralata. Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco – un’autoscala, un’autobotte, il carro teli e il TA/6 che hanno lavorato per spegnere il rogo nell’appartamento al settimo piano – e i carabinieri. Secondo le prime indagini dei militari, le fiamme sarebbero divampate all’interno della camera da letto, proprio dove è stato rinvenuto il corpo senza vita della donna.
È stato interdetto, per danni da fumo, l’intero appartamento. Non ci sono stati danni alla struttura. Del caso ora se ne occupano i carabinieri della stazione Santa Maria del Soccorso e dalla compagnia di Montesacro. Al vaglio le ipotesi che hanno portato all’innesco dell’incendio e alla morte della donna. Le fiamme avrebbe causato fumo che sarebbe stato inalato dalla 59enne nel sonno. Si tratta del secondo dramma simile in due giorni a Roma. Qualche ora prima, in via Seneca alla Balduina, Elisabetta Ferri di 62 anni è stata trovata morta in casa: anche lei era rimasta intrappolata nel suo appartamento distrutto da un incendio.