
Piano taglia burocrazia: adesso i passaporti si richiedono anche alle Poste

Adesso a Roma richiedere il passaporto diventa più semplice e veloce grazie all’avvio del nuovo servizio offerto dalle Poste Italiane. In 12 uffici postali della Capitale, sarà infatti possibile prenotare l’appuntamento per ottenere il documento direttamente in sede, riducendo notevolmente i tempi e semplificando le procedure per i cittadini. Il servizio, che rientra nel più ampio Piano Polis del governo, ha l’obiettivo di tagliare la burocrazia e facilitare l’accesso ai servizi pubblici, una priorità nell’agenda del PNRR con un investimento di 800 milioni di euro.
Con questa iniziativa, le Poste si affermano come un attore centrale nella digitalizzazione dei servizi pubblici, andando incontro alle esigenze dei cittadini che spesso devono affrontare lunghe attese per ottenere documenti ufficiali. In media, la procedura di rilascio del passaporto presso gli uffici postali richiederà 15 giorni. Si tratta di un tempo di gran lunga inferiore rispetto ai canali tradizionali, che spesso richiedono settimane o addirittura mesi.
Il meccanismo è semplice: i cittadini possono prenotare un appuntamento tramite il sito delle Poste e recarsi presso l’ufficio prescelto per completare la pratica. Al momento del rilascio, il costo sarà di 14,20 euro per la gestione della pratica, a cui si aggiungono le spese standard per il rilascio del passaporto stesso.
Entro la fine del 2024, il servizio sarà esteso ad altri uffici postali della Capitale, con l’obiettivo di raggiungere un totale di 2.500 uffici in tutta Italia entro il 2025. Oltre ai passaporti, le Poste cominceranno anche a rilasciare la carta d’identità elettronica, facilitando così un’ulteriore digitalizzazione dei servizi amministrativi.
Secondo il direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, l’operazione rappresenta una grande innovazione nella gestione dei servizi pubblici e una svolta importante per ridurre i tempi burocratici. Il Piano Polis, infatti, non solo semplificherà la vita quotidiana dei cittadini, ma contribuirà anche a risolvere problematiche croniche come l’affollamento degli uffici pubblici e il sovraccarico del sistema di appuntamenti.
Questo nuovo sistema rappresenta una vera e propria rivoluzione nei rapporti tra Stato e cittadini, destinata a espandersi ulteriormente e a coinvolgere sempre più servizi. Le Poste, con la loro capillarità sul territorio, si candidano a diventare il principale punto di riferimento per il rilascio dei documenti, trasformando radicalmente il modo in cui i cittadini italiani accedono ai servizi pubblici.