
Notte di follia sulla spiaggia di Ostia. Ondata di proteste tra i residenti esasperati

Una notte di eccessi ha sconvolto la tranquillità delle spiagge di Ostia Ponente. Sabato sera, un gruppo di ragazzi ha dato vita a una festa abusiva sulla spiaggia libera davanti a piazza Gasparri. Armati di stereo, casse potenti e perfino una cucina da campo, hanno trasformato il litorale in una discoteca all’aperto, tra fumi di carne alla brace e fiumi di birra. L’evento improvvisato ha attirato una cinquantina di persone, inclusi campeggiatori abusivi, già accampati in zona da diverse settimane.
La musica a tutto volume è risuonata fino a notte fonda, accompagnata da balli sfrenati, giochi pericolosi con le braci e sballi immortalati in diretta sui social. Le immagini hanno subito innescato un’ondata di proteste tra i residenti, divisi tra chi difende il diritto al divertimento e chi invoca il rispetto delle regole e la tutela dell’ambiente.
All’alba, la spiaggia si presentava come un campo di battaglia: cumuli di immondizia, resti di falò e una cucina da campo abbandonata. Gli operai di Ama sono intervenuti tempestivamente per ripulire l’arenile e permettere alle famiglie di godersi la prima domenica di settembre in sicurezza. Dei giovani responsabili della festa, nessuna traccia; i campeggiatori abusivi, invece, continuano a stazionare in diverse zone di Ostia, sfidando i tentativi delle autorità di ripristinare l’ordine.
Nonostante l’intervento della polizia locale del gruppo Decimo Mare, che aveva sgomberato i campeggiatori il giorno di Ferragosto, la situazione sembra fuori controllo. “Ostia è diventata terra di nessuno”, lamentano i residenti, esasperati dalla presenza di senzatetto e dai camper ammassati nelle strade, perfino nel cuore della città, in piazza Anco Marzio, ormai simbolo del degrado.
Le forze dell’ordine, pur impegnate in numerosi interventi, appaiono impotenti di fronte alla crescente illegalità. Gli ultimi controlli, effettuati tra venerdì e sabato, hanno portato alla chiusura di dieci minimarket per vendita irregolare di alcolici e alla rilevazione di oltre sessanta illeciti. Tuttavia, i residenti chiedono una maggiore presenza delle autorità per ristabilire la sicurezza e la legalità in una città che sembra sfuggire sempre più al controllo.