Meloni: “L’Italia farà la sua parte per la pace a Gaza”

15/10/2025

È l’unica donna tra i grandi della Terra, e la sua presenza, nella foto di gruppo scattata a Sharm el-Sheikh sotto la grande scritta “Peace 2025”, è destinata a restare nella memoria. Giorgia Meloni rappresenta l’Italia al vertice internazionale per la stabilizzazione e la ricostruzione della Striscia di Gaza, riunendo leader di Europa, Medio Oriente e Stati Uniti. Con lei, tra gli europei, Emmanuel Macron, Keir Starmer e il cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Nel vertice ristretto, in attesa dell’arrivo di Donald Trump, Meloni si trova in prima fila accanto ai protagonisti del nuovo processo di pace. Il tycoon, in vena di entusiasmo per il successo diplomatico ottenuto, non nasconde la simpatia per la premier italiana: «Chi è questa donna? Beautiful woman», scherza, indicandola ai presenti, per poi aggiungere: «È molto rispettata in Italia e sta facendo un ottimo lavoro».
La premier risponde con diplomazia, lodando l’impegno di Trump nell’aver “messo a tacere le armi” e sottolineando la speranza che lo stesso risultato possa replicarsi a Kiev, mentre il presidente Zelensky continua a chiedere nuovi sistemi di difesa, inclusi i missili Tomahawk.

L’aereo di Stato con a bordo Meloni atterra ad Assiut intorno alle 11:35, in una giornata segnata da temperature elevate e alta umidità. Dal volo, la premier segue in diretta le operazioni di liberazione degli ostaggi e il rilascio dei detenuti palestinesi, commentando sui social: «L’Italia continuerà a sostenere questo percorso, nella consapevolezza che la pace si costruisce con i fatti, non con le parole».
Nel pomeriggio Meloni incontra il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e scambia battute con Recep Tayyip Erdoğan, che le dice affettuosamente: «Stai molto bene! Ma devi smettere di fumare». La premier sorride, mentre Macron interviene ironizzando: «È impossibile».
Tra un momento informale e l’altro, Meloni lavora alla definizione del ruolo dell’Italia nel processo di pace, ribadendo: «L’Italia c’è e sono fiera che ci sia. È pronta a fare la sua parte su tutti gli aspetti».

La presidente del Consiglio spiega che il governo sta già elaborando un documento operativo da condividere con i partner internazionali, contenente le iniziative concrete che l’Italia intende mettere in campo. Tra queste, il programma Food for Gaza, il supporto della Cooperazione allo sviluppo, le evacuazioni sanitarie e la possibilità di inviare strutture mediche mobili gestite da Protezione Civile, Croce Rossa e forze armate italiane.

Sul fronte della sicurezza, Meloni ricorda che i carabinieri italiani formano da anni la polizia palestinese a Gerico e partecipano alla missione europea a Rafah. L’Italia, afferma, è pronta a rafforzare la propria presenza fino a contribuire a una forza internazionale di stabilizzazione, qualora l’ONU ne facesse richiesta: «Per una volta sono certa che si potrebbe anche votare all’unanimità».

Infine, la premier guarda al futuro: a novembre parteciperà al summit del Cairo sulla ricostruzione di Gaza, dove Roma intende giocare un ruolo di primo piano anche attraverso partnership pubblico-private. E lancia un appello alla prudenza: «Bisogna evitare tutto ciò che può alimentare tensioni o essere un alibi. In questa fase serve lucidità».

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Trasporti urbani, il Governo prepara un piano da 2 miliardi di euro

Trasporti urbani, il Governo prepara un piano da 2 miliardi di euro

Il governo lavora a un piano da 2 miliardi di euro per potenziare i trasporti nelle grandi città italiane, puntando su un ampio intervento a favore della mobilità su rotaia. L’obiettivo è acquistare nuovi treni e vagoni per le metropolitane, ammodernare le linee ferroviarie e rendere più efficienti le reti urbane, in un momento in […]

14/10/2025

Occupazioni negli atenei, Bernini scrive ai rettori: “Tutelare il diritto allo studio”

Occupazioni negli atenei, Bernini scrive ai rettori: “Tutelare il diritto allo studio”

Le occupazioni nelle università italiane non si fermano e il caso diventa politico e istituzionale. Da Nord a Sud, da Genova a Bologna, passando per Milano e Firenze, molti atenei sono ancora parzialmente o totalmente bloccati sull’onda delle proteste pro-Palestina e pro-Flotilla. Le tensioni si moltiplicano, con episodi di violenza, lezioni sospese e studenti esclusi […]

14/10/2025

L’assessore Ghera si difende: “Assoluta correttezza del mio operato”

L’assessore Ghera si difende: “Assoluta correttezza del mio operato”

L’inchiesta della Procura di Latina scuote la politica regionale. Il consigliere Enrico Tiero, esponente di Fratelli d’Italia, è accusato di corruzione per un presunto sistema di favori, assunzioni e scambi di influenze che avrebbe coinvolto anche l’assessore regionale al Ciclo dei rifiuti, Fabrizio Ghera. Gli indagati sono sette, ma solo per Tiero è stato chiesto […]

13/10/2025

Inchiesta per corruzione a Latina, indagato l’assessore regionale Ghera

Inchiesta per corruzione a Latina, indagato l’assessore regionale Ghera

Scossa nella politica regionale del Lazio. L’assessore ai Rifiuti Fabrizio Ghera e il consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale, risultano indagati per corruzione nell’inchiesta avviata dalla Procura di Latina. L’indagine, che mira a far luce su un presunto sistema di favori e assunzioni in cambio di vantaggi […]

11/10/2025

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Conti in ordine, tempi stretti e una manovra da chiudere senza sbandamenti. È questo il messaggio che la premier Giorgia Meloni ha ribadito ieri durante il vertice a Palazzo Chigi con i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. L’obiettivo è chiaro: mantenere […]

09/10/2025

Accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Sì al piano del presidente Trump

Accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Sì al piano del presidente Trump

Una svolta storica dopo 734 giorni di guerra. Il presidente statunitense Donald Trump ha infatti annunciato che Israele e Hamas hanno approvato la prima fase del piano di pace per la Striscia di Gaza. L’accordo, firmato in mattinata in Egitto, prevede il cessate il fuoco e il rilascio immediato degli ostaggi israeliani, insieme alla liberazione […]

09/10/2025

Ilaria Salis salva per un voto: sì dell’Europarlamento all’immunità

Ilaria Salis salva per un voto: sì dell’Europarlamento all’immunità

Ilaria Salis è salva. O “la fa franca”, secondo i suoi detrattori. Con 306 voti favorevoli, 305 contrari e 17 astensioni, il Parlamento europeo ha deciso di confermare l’immunità all’eurodeputata italiana di Alleanza Verdi e Sinistra, mettendo così fine – almeno sul piano politico – alla richiesta ungherese di revoca che avrebbe riaperto il processo […]

08/10/2025

Mattarella: “Il 7 ottobre, una ferita per l’umanità”. Meloni parla di clima d’odio

Mattarella: “Il 7 ottobre, una ferita per l’umanità”. Meloni parla di clima d’odio

«Una pagina turpe della storia», che rimarrà per sempre impressa nella memoria collettiva. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato ieri il 7 ottobre 2023, giorno del massacro compiuto da Hamas contro Israele, in cui morirono 1.200 persone e 250 furono rapite. A due anni da quel giorno, 48 ostaggi restano ancora prigionieri, […]

08/10/2025

Trump ottimista sul piano di pace per Gaza: “Accordo vicino con Hamas”

Trump ottimista sul piano di pace per Gaza: “Accordo vicino con Hamas”

Verso sera, da Washington, è Donald Trump a tirare le somme del primo giorno di negoziati in Egitto. Il presidente americano, promotore del nuovo piano di pace per Gaza, ha dichiarato: «Avremo un accordo, ne sono abbastanza sicuro. Stiamo procedendo molto bene e credo che Hamas abbia accettato questioni molto importanti. Netanyahu è molto positivo […]

07/10/2025