
Maxi blitz a Ostia dei Carabinieri: tre arresti e 12 denunce

È scattato alle otto del mattino il maxi blitz dei carabinieri tra piazza Gasparri e viale Vasco de Gama, cuore storico della criminalità del litorale romano. L’operazione ha portato a tre arresti, tra cui una donna del 1977, E.M., sorella di un collaboratore di giustizia con un passato di legami con clan locali. La donna custodiva in casa 131 involucri di cocaina per oltre 70 grammi e diverse dosi di hashish già pronte per lo smercio. Nel tentativo di sfuggire all’arresto ha provato a disfarsi della droga lanciandola dalla finestra, senza riuscirci.
“Questa operazione conferma come la zona resti centrale negli equilibri criminali, nonostante le inchieste e le condanne abbiano colpito i clan storici”, spiegano fonti investigative.
Oltre agli arresti, i carabinieri hanno denunciato 12 persone per reati che spaziano dalla rapina alla ricettazione, dal porto abusivo di armi alla guida senza patente, fino all’occupazione abusiva di immobili. L’attenzione resta alta sui nuovi gruppi criminali, soprattutto provenienti dalla provincia, come dal territorio di Aprilia, che stanno cercando di guadagnare terreno in un’area da sempre strategica nello scacchiere del narcotraffico romano.
“Ostia è tornata teatro di aggressioni, gambizzazioni e incendi di locali: segnali di una guerra per il controllo del territorio”, sottolineano gli inquirenti, mentre la questura valuta una task-force dedicata al litorale.
I controlli hanno riguardato anche la sicurezza degli stabilimenti e delle attività commerciali. Nove persone sono state allontanate dalle cabine dello stabilimento “Faber Village”, confiscato e più volte incendiato. Un bar di Ostia Ponente è stato chiuso per violazioni igienico-sanitarie e utilizzo di prodotti non tracciati, mentre uno stabilimento balneare è stato sanzionato per mancanza di misure di sicurezza sul lavoro.
Parallelamente, i carabinieri hanno liberato due appartamenti di edilizia popolare già utilizzati come basi logistiche per lo spaccio. L’operazione, che ha coinvolto Nas, Nil e unità territoriali, ha portato al controllo di 347 persone e 168 veicoli.