
Mattarella accoglie le Nazionali di volley campioni del mondo al Quirinale

Giornata di festa per la pallavolo italiana. Le Nazionali campioni del mondo, maschile e femminile, sono arrivate al Quirinale per l’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che le ha accolte con il calore di sempre e parole di grande ammirazione. I pullman con la scritta “Campioni del Mondo” sono arrivati poco dopo le 15, accolti dai tifosi e dai curiosi riuniti davanti al palazzo presidenziale. Un appuntamento ormai consueto, ma che conserva intatta l’emozione della prima volta.
Mattarella ha salutato gli atleti e i tecnici Julio Velasco e Fefè De Giorgi, complimentandosi per il trionfo mondiale: «Siete stati formidabili e seguiti con passione da tutti gli italiani. Vi ringrazio per le emozioni che ci avete regalato». Il Capo dello Stato ha poi ricordato l’assenza di alcuni protagonisti, tra cui Simone Giannelli, Romanò, Russo, Orro e Sylla, impegnati con i club, ma ha voluto sottolineare la presenza di Daniele Lavia, simbolo dello spirito di gruppo anche da infortunato: «Ha giocato con il cuore e con la mente».
Dopo la cerimonia al Quirinale, le due squadre si sono spostate a Palazzo Chigi, dove la premier Giorgia Meloni ha espresso la gratitudine del governo: «Ci avete regalato straordinarie emozioni e avete portato i colori dell’Italia in cima al mondo», ha detto la presidente del Consiglio, consegnando ai campioni un saluto simbolico di tutta la nazione.
L’incontro con Mattarella è stato carico di emozione e orgoglio. Il Presidente ha elogiato la serenità con cui Velasco e De Giorgi hanno guidato le squadre nei momenti decisivi, sottolineando il valore educativo dello sport: «Il riferimento ai sacrifici, alle difficoltà e alle rinunce fatti con passione è un insegnamento. Avete incoraggiato bambine e bambini a dedicarsi alla pallavolo». Parole accolte da un lungo applauso.
Dal canto suo, il ct De Giorgi ha ricordato il messaggio motivazionale che ha accompagnato la squadra nelle Filippine: «Prima di partire abbiamo rivisto il video di Giannelli al Quirinale nel 2022. Il nostro grido era: divertitevi, lottate, resistete». La capitana Anna Danesi ha aggiunto: «Ogni volta essere qui è un’emozione unica. I numeri non bastano a raccontare cosa c’è dietro questo gruppo». E il vicecapitano Simone Anzani ha chiuso: «Siamo orgogliosi di aver portato in alto l’Italia. Questa coppa appartiene al Paese».
A fare eco, le parole del presidente del Coni Luciano Buonfiglio – «Continueremo a impegnarci per tornare ancora qui» – e del presidente federale Giuseppe Manfredi, che ha definito il trionfo «un’impresa straordinaria, frutto di lavoro e passione».
Una giornata di sorrisi, applausi e orgoglio nazionale. Le Nazionali del volley hanno scritto un’altra pagina di storia sportiva e civile, unite dall’abbraccio del Paese e dal messaggio del Quirinale: la forza della squadra, ancora una volta, come esempio per tutti.