Lazio, oltre 54 mln per disabilità grave e gravissima

14/11/2022

Troncarelli: “Vogliamo garantire continuità e assistenza”

Sono oltre 54 i milioni finalizzati dalla Regione Lazio per garantire la continuità dell’erogazione dei servizi e degli interventi sociali da parte dei Distretti sociosanitari in favore delle persone con disabilità grave e gravissima. A darne notizia è l’Assessore alle Politiche Sociali Welfare, Beni Comuni e ASP Alessandra Troncarelli.

Le risorse sono quelle del Fondo Nazionale per le non autosufficienze e sono impiegate per: il finanziamento dei piani distrettuali Alzheimer da assegnare ai sovrambiti; il sostegno delle persone con disabilità gravissima, che può realizzarsi con il ricorso al servizio di assistenza domiciliare oppure con il riconoscimento di un assegno di cura o un contributo di cura; il potenziamento dei Leps (livelli essenziali delle prestazioni sociali) in favore di disabili gravi.
“Vogliamo garantire la continuità della presa in carico delle persone più fragili, tutelando il loro benessere quotidiano e offrendo una prospettiva di futuro quanto più possibile autonoma – spiega l’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e Asp Alessandra Troncarelli -. Allo stesso tempo, sosteniamo anche le famiglie che ogni giorno si prendono cura di un parente vulnerabile, evitando che tutto il nucleo familiare si senta marginalizzato o isolato rispetto alla comunità di riferimento”.
“Con queste risorse, inoltre, potenziamo i Leps previsti nei piani sociali di zona dei distretti sociosanitari, per un sistema di servizi in grado di assicurare pari opportunità ed equità nell’accesso alle prestazioni socio-assistenziali. Potranno così essere incrementati servizi come quello dell’Assistenza domiciliare, promuovendo processi di deistituzionalizzazione in modo da privilegiare la permanenza a domicilio della persona in condizioni di disabilità, quello del Servizio Sociale professionale, con operatori specializzati che si prendono cura dei cittadini in una logica di integrazione di risorse e di coesione sociale, o quello del Pronto intervento sociale per una valutazione puntuale e tempestiva della singola situazione di bisogno, in modo da poter pianificare una misura precisa e concreta”. La Deliberazione è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

ANSA 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Rc auto a Roma, premi alle stelle: aumenti oltre la media nazionale

Rc auto a Roma, premi alle stelle: aumenti oltre la media nazionale

A Roma assicurare un’auto costa sempre di più. Nonostante non si registrino incidenti per anni, molti automobilisti della Capitale continuano a vedere salire il prezzo della propria polizza. Nel 2024 il costo medio della Rc auto ha raggiunto 710,78 euro, contro una media nazionale di 645,58. Un incremento annuale del 2,4 per cento, superiore al […]

14/11/2025

Cantieri a rischio per il caro-materiali: mancano 2,2 miliardi

Cantieri a rischio per il caro-materiali: mancano 2,2 miliardi

Il motore delle opere pubbliche, che negli ultimi anni ha trainato Pil e investimenti, comincia a mostrare segni di rallentamento. Ritardi nei pagamenti, compensazioni mai arrivate e l’ennesima ondata di caro-materiali stanno creando una pressione crescente sulle imprese di costruzione, al punto da mettere a rischio migliaia di cantieri in tutto il Paese. È la […]

13/11/2025

Istat, prezzi del cibo alle stelle: in quattro anni rincari fino al 32%

Istat, prezzi del cibo alle stelle: in quattro anni rincari fino al 32%

La corsa dei prezzi alimentari continua a pesare sui bilanci delle famiglie italiane. Secondo una recente analisi dell’Istat, tra il 2021 e il 2025 il costo del cibo è cresciuto di quasi il 25%, rendendo la spesa quotidiana un capitolo sempre più oneroso, soprattutto per i nuclei a basso reddito. A incidere sono stati fattori […]

13/11/2025

Stretta sugli statali morosi: dal 2026 via ai pignoramenti in busta paga

Stretta sugli statali morosi: dal 2026 via ai pignoramenti in busta paga

Dal 1° gennaio 2026 scatterà la stretta sui dipendenti pubblici morosi con il Fisco. Le amministrazioni statali effettueranno verifiche sui lavoratori che percepiscono stipendi tra 2.500 e 5.000 euro al mese, per accertare l’esistenza di cartelle esattoriali non pagate superiori ai 5.000 euro. Fino ad oggi, i controlli erano previsti solo in caso di pagamenti […]

12/11/2025

Manovra, la Lega e Forza Italia contro l’aumento della cedolare secca

Manovra, la Lega e Forza Italia contro l’aumento della cedolare secca

Nella maggioranza si accende lo scontro sulla cedolare secca. La Lega e Forza Italia chiedono di bloccare l’aumento dal 21% al 26% previsto nella legge di Bilancio, definendolo un provvedimento iniquo per i piccoli proprietari. L’obiettivo è mantenere l’attuale sistema, con tassazione al 21% sulla prima casa data in locazione e al 26% per gli […]

11/11/2025

Nuova Euro-tassa sull’energia, l’Italia dice no

Nuova Euro-tassa sull’energia, l’Italia dice no

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alza i toni alla vigilia dell’Ecofin. Sulla direttiva europea per la tassazione dei prodotti energetici, nota come Dte, l’Italia è pronta a dare battaglia, fino a porre il veto. «Firmare questa direttiva equivarrebbe per l’Italia a un suicidio assistito», avrebbe confidato il ministro ai suoi collaboratori. La proposta, elaborata dalla […]

11/11/2025

Piano Casa 2026: affitti con riscatto e fondi anticipati per i giovani

Piano Casa 2026: affitti con riscatto e fondi anticipati per i giovani

Il ministero delle Infrastrutture è al lavoro per anticipare al 2026 le risorse del nuovo Piano Casa, con l’obiettivo di garantire ai giovani e alle famiglie con redditi medio-bassi abitazioni a prezzi sostenibili. Attualmente, i 660 milioni di euro previsti con la precedente manovra sono programmati dal 2027, ma il ministro Matteo Salvini punta a […]

06/11/2025

Scuola, in arrivo il nuovo contratto: aumenti fino a 185 euro per i docenti

Scuola, in arrivo il nuovo contratto: aumenti fino a 185 euro per i docenti

La firma sul nuovo contratto nazionale del comparto Istruzione e Ricerca è ormai questione di ore. Dopo i rinnovi dei dipendenti pubblici, dei sanitari e dei ministeriali, è arrivato il turno dei professori e del personale Ata: circa 1,3 milioni di lavoratori che attendono da tempo un adeguamento salariale. Sul tavolo ci sono aumenti fino […]

05/11/2025

Affitti brevi, polemiche sull’aumento della cedolare secca al 26%

Affitti brevi, polemiche sull’aumento della cedolare secca al 26%

Il dibattito sulla legge di Bilancio si infiamma attorno all’aumento della cedolare secca sugli affitti brevi, che il governo vuole portare dal 21% al 26%. Una misura che non piace né ai proprietari immobiliari né a una parte della stessa maggioranza, pronta a chiedere correttivi e modifiche. Le audizioni in Senato hanno infatti messo in […]

04/11/2025