
La Roma si rilancia in Europa League con un bel 3 a 0 al Braga

Una bella Roma ieri sera si è rilanciata nel suo cammino europeo, grazie al 3 a 0 rifilato ai portoghesi del Braga, sconfitti senz’appello. Gli uomini di Ranieri avrebbero potuto ottenere un risultato anche più largo e hanno dominato gli avversari per tutta la durata del match.
Il tecnico si è mostrato certamente soddisfatto della prova offerta dalla sua Roma. “La prestazione è stata positiva, anche se in alcune situazioni abbiamo tenuto troppo il pallone – ha commentato Ranieri –. I ragazzi hanno giocato con la determinazione che piace a me, cercando la vittoria, creando molte occasioni e divertendo il pubblico“. Ranieri ha sottolineato l’importanza del dialogo con la squadra: “Non ho segreti, parlo con i giocatori e credo nel confronto. Ho chiesto loro di aiutarmi, dando sempre il massimo. Dovevamo ritrovare autostima: non potevano aver dimenticato come si gioca a calcio. Tuttavia, c’è ancora tanta strada da fare per migliorare“.
Ranieri non ha mancato di esprimere il suo apprezzamento per alcuni singoli, a partire da Abdulhamid, l’esterno saudita autore di una prestazione convincente e di un gol contro il Braga. “Fin dal mio arrivo ho notato le sue qualità: è una freccia in allenamento, e non provarlo sarebbe stato un peccato. Non avendo avuto amichevoli a disposizione, ho deciso di dargli fiducia stasera. Ha reagito bene ed è un’ottima notizia per la Roma“. Il tecnico ha poi elogiato Pellegrini, tornato al gol: “Era già in ripresa durante gli allenamenti e sono contento che abbia ritrovato la via della rete“.
Tra i protagonisti del match, Ranieri ha dedicato parole di stima anche a Koné, fondamentale in mezzo al campo. “Si vedeva che era un giocatore forte – ha spiegato –. Ha margini di crescita importanti, ma deve imparare a distinguere quando portare palla e quando servire i compagni. Stiamo lavorando su questo, e passo dopo passo ci arriveremo“. Con queste dichiarazioni, Ranieri ha confermato il suo impegno nel valorizzare i talenti della rosa e nel proseguire il cammino di crescita della squadra. Dopo un avvio di stagione travagliato e ben due esoneri, il club giallorosso ha forse trovato finalmente la strada giusta, grazie alla sapienza tattica e psicologica e all’esperienza di un grande maestro del calcio italiano.