
La presentazione del libro di Claudia Conte all’insegna della solidarietà

Un evento all’insegna della solidarietà giovanile e della riflessione sociale ha preso vita a Villa Maraini, sede della Fondazione creata da Massimo Barra per il recupero dei giovani vittime di droga. In questa cornice significativa, Claudia Conte ha presentato il suo ultimo libro, La voce di Iside, un romanzo che affronta temi cruciali come l’isolamento, la depressione e l’ansia, amplificati dall’esperienza della pandemia. La protagonista, Iside, è una giovane diciottenne alle prese con la solitudine e il senso di impotenza, rappresentando simbolicamente molte sfide che i ragazzi di oggi affrontano.
L’evento, moderato da Cristiana Affaitati, ha visto la partecipazione di figure istituzionali e culturali di rilievo. Tra loro, Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio e già presidente della Croce Rossa Italiana, il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, e rappresentanti della Polizia di Stato e della Croce Rossa Italiana, come Emilia Bruna Scarcella e Ida Bonagura. Don Luigi Trapelli, cappellano nazionale della Polizia, ha aperto l’incontro con una benedizione, mentre Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, è intervenuto sottolineando l’importanza di politiche sociali mirate a sostenere i giovani.
L’autrice ha spiegato come il romanzo nasca da un’urgenza personale: quella di dare voce alle problematiche giovanili aggravate dalla pandemia. La voce di Iside è molto più di un’opera letteraria: è un manifesto di sensibilizzazione che pone al centro il valore della comunità e della bellezza come strumenti di rinascita. La prefazione, curata proprio da Massimo Barra, ha evidenziato il forte messaggio sociale del libro, ribadendo la necessità di non lasciare soli i giovani nei momenti di crisi.
La serata è stata arricchita da momenti artistici e culturali. Le attrici Beatrice Schiaffino ed Eliana Miglio hanno interpretato alcuni brani del testo, regalando al pubblico intense emozioni, mentre il cantautore Massimo Di Cataldo ha chiuso l’evento con una performance musicale dedicata al tema della solidarietà. L’appuntamento si è svolto in concomitanza con la Giornata Mondiale contro l’AIDS, rafforzando il legame tra cultura e impegno sociale.
In un mondo che spesso dimentica i più giovani, La voce di Iside si pone come un faro, invitando tutti a riflettere sull’importanza dell’ascolto e dell’azione concreta. Una serata che ha saputo unire istituzioni, arte e volontariato per un obiettivo comune: non lasciare indietro nessuno.