I militari hanno fermato dei ragazzini che si stavano scambiando il filmato della tragedia.

I carabinieri della Compagnia Casilina hanno bloccato un video social che riprendeva la morte di un bambino di 12 anni. I militari sono arrivati in piazza dei Mirti dopo le chiamate che avvertivano di un adolescente precipitato da un palazzo. Il ragazzo, secondo la ricostruzione de Il Messaggero, si sarebbe lasciato cadere nel vuoto dopo un rimprovero. La piazza, non lontana dalla fermata della metropolitana, martedì 10 ottobre alle 18,45 era piena di gente. C’erano anche i genitori della vittima. I carabinieri si sono accorti che altri ragazzini tra i 14 e i 15 anni erano intenti a scambiarsi messaggi con i telefonini. Perché una ragazzina aveva filmato (casualmente, visto che stava girando un video in fronte a sé) la caduta del 12enne. A quel punto i carabinieri hanno chiamato i ragazzini da parte e hanno spiegato loro che non era il caso di far girare le immagini. Tra di loro c’è chi è scoppiato a piangere e chi ha mostrato di aver cancellato il file. Poi hanno annotato i nomi dei presenti per essere sicuri che il video non sarebbe arrivato sui social network.