Interrogato a Rebibbia il vigilante, che insiste per la legittima difesa

17/03/2025

Antonio Micarelli, il vigilante che ha sparato e ucciso un rapinatore, ha ribadito la sua versione dei fatti durante le quattro ore di interrogatorio di garanzia nel carcere di Rebibbia, sostenendo di aver agito per legittima difesa. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sembrerebbero contraddire la sua testimonianza. Ma potrebbero esserci ulteriori elementi di prova in grado di scagionarlo: così almeno sostiene lui, mentre i suoi legali ne chiedono la scarcerazione.

«Ha ribadito di aver agito per legittima difesa», ha dichiarato l’avvocato di Micarelli, nonostante le immagini sembrerebbero mostrare una dinamica diversa. Il vigilante, arrestato per aver aperto il fuoco contro quattro malviventi in fuga, ha affermato di essere stato aggredito con una mazza ferrata e di aver subito tentativi di investimento e quindi di aver sparato per reazione, per difendersi sentendosi in pericolo. Non solo, ma Micarelli sostiene che il filmato è parziale e non immortala tutte le fasi della sparatoria e che, anzi, c’è un altro filmato di cui non ha preso visione.

Le telecamere di sorveglianza sembrerebbero mostrare una scena diversa: Micarelli che insegue i rapinatori e spara contro di loro, senza che vi sia traccia di un’aggressione. «Le immagini smentiscono totalmente sia l’aggressione con la mazza ferrata sia il doppio tentativo di investimento», scrive il gip nell’ordinanza di custodia cautelare. Il giudice ha definito il comportamento di Micarelli come una «vera e propria caccia all’uomo» senza «scrupoli di sorta» e senza nessuna «forma di rispetto per la vita umana». Le immagini, secondo il gip, mostrano Micarelli «con la ferma intenzione di uccidere»: insegue i rapinatori e spara contro di loro, colpendo Antonio Ciurciumel alla testa. Il giudice ha definito il suo comportamento come una “caccia all’uomo”, sottolineando che a suo giudizio la rapina era già conclusa e non vi era pericolo imminente per Micarelli o per la vittima della rapina.

La difesa di Micarelli ha contestato la parzialità delle immagini e ha annunciato un’istanza di riesame al Tribunale della libertà, chiedendo la sostituzione della misura cautelare. «A inizio settimana depositeremo istanza di sostituzione della misura perché non sussistono le esigenze cautelari», hanno dichiarato gli avvocati Pietro Pomanti e Valerio Orlandi.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Minaccia la ex e la prende a pugni: arrestato 51enne a Tor de’ Schiavi

Minaccia la ex e la prende a pugni: arrestato 51enne a Tor de’ Schiavi

Attimi di terrore domenica pomeriggio in un appartamento di Tor de’ Schiavi, dove un uomo di 51 anni ha aggredito brutalmente la sua ex compagna di 46 anni, minacciandola di morte e colpendola con violenza. Armato di un coltello da cucina, l’uomo — già noto per il suo comportamento violento e dipendente dalla cocaina — […]

05/11/2025

Colpo grosso all’Appio Claudio: furto in casa da 200mila euro

Colpo grosso all’Appio Claudio: furto in casa da 200mila euro

Un colpo da 200mila euro in pieno giorno, portato a segno con precisione chirurgica. È quanto accaduto in un appartamento di via Quintilio Varo, nel quartiere Appio Claudio, dove una banda di ladri professionisti è riuscita a introdursi nell’abitazione di un ex architetto portando via gioielli, orologi di lusso, contanti e perfino una collezione di […]

05/11/2025

Roma, condannata la “banda dello spurgo” per truffe e minacce ai clienti

Roma, condannata la “banda dello spurgo” per truffe e minacce ai clienti

Si è chiuso con otto condanne il primo capitolo giudiziario della vicenda della cosiddetta “banda dello spurgo”, il gruppo che per anni ha truffato decine di cittadini romani fingendo di offrire servizi idraulici urgenti e arrivando, in molti casi, a minacciare le vittime che chiedevano spiegazioni. Il gup di Roma ha inflitto pene complessive per […]

05/11/2025

Esplode un nuovo ordigno a Nettuno, il terzo sotto lo stesso palazzo

Esplode un nuovo ordigno a Nettuno, il terzo sotto lo stesso palazzo

Le indagini sui recenti atti di vandalismo a Nettuno sembrano aver preso una piega decisiva. Se la scorsa settimana c’era il sospetto che l’incendio di due autovetture parcheggiate in via Piemonte fosse stato causato da un cortocircuito, ora i carabinieri della Compagnia di Anzio sembrano certi che si sia trattato di un attentato. La scorsa […]

04/11/2025

Falsi nutrizionisti e diete truffa, scoperti 41 finti esperti con lauree fasulle

Falsi nutrizionisti e diete truffa, scoperti 41 finti esperti con lauree fasulle

Addominali scolpiti, detox miracolosi, diete sincronizzate con la luna. I social sono invasi da guru del benessere che promettono risultati straordinari in poche settimane, vendendo piani alimentari o “consulenze personalizzate” a caro prezzo. Ma dietro l’immagine patinata del fitness online si nasconde spesso un mercato nero della salute, fatto di titoli falsi, prescrizioni illegali e […]

03/11/2025

Crolla parte della Torre dei Conti: 4 feriti, uno estratto vivo dalle macerie

Crolla parte della Torre dei Conti: 4 feriti, uno estratto vivo dalle macerie

Un boato improvviso, poi il silenzio rotto dalle urla. Una parte della Torre dei Conti, in largo Corrado Ricci, nel cuore di Roma, è crollata mentre erano in corso i lavori di ristrutturazione. Il cedimento, avvenuto poco dopo le 11.15, ha coinvolto quattro operai, uno dei quali è rimasto a lungo intrappolato sotto le macerie. […]

03/11/2025

Minacce al sindaco Gualtieri: cellulare trovato in carcere a Frosinone

Minacce al sindaco Gualtieri: cellulare trovato in carcere a Frosinone

Le indagini sulle minacce social al sindaco di Roma Roberto Gualtieri hanno portato i carabinieri fino al carcere di Frosinone, dove ieri mattina è stato trovato e sequestrato il cellulare da cui era stato pubblicato il messaggio intimidatorio. L’apparecchio era nella disponibilità di Silvio Hilicic, ritenuto appartenente al clan sinti Komorov, già al centro di […]

03/11/2025

Roma, arrestati due rapinatori seriali dopo un lungo inseguimento

Roma, arrestati due rapinatori seriali dopo un lungo inseguimento

Una giornata di terrore, tre quartieri sotto scacco e un inseguimento da film per le strade di Roma. È finita così la fuga di due rapinatori, entrambi trentenni romani, fermati dopo ore di caccia serrata dalle Volanti della Polizia. In poche ore, la coppia aveva tentato due colpi a mano armata in distributori di benzina […]

02/11/2025

Monopattini elettrici, da simbolo green a problema di sicurezza urbana

Monopattini elettrici, da simbolo green a problema di sicurezza urbana

Da simbolo della mobilità sostenibile a problema di sicurezza urbana: in meno di dieci anni, il monopattino elettrico ha perso la sua aura “smart” per diventare uno dei temi più discussi e divisivi nelle grandi città europee. L’ultimo caso è quello di Praga, dove il consiglio comunale ha approvato il divieto di parcheggio per i […]

01/11/2025