
Halloween a Roma: eventi, feste e consumi da 40 milioni di euro
Roma si prepara a festeggiare Halloween con oltre 40 milioni di euro di indotto economico, solo per l’area metropolitana. La Capitale, che un tempo considerava questa festa solo una tradizione americana, ha trasformato Halloween in un evento fisso nel suo calendario, capace di generare un business che coinvolge ristoranti, pasticcerie, locali e parchi a tema. Il giro d’affari nazionale, secondo Confesercenti, raggiunge 200 milioni di euro, rendendo Halloween la seconda ricorrenza commerciale dell’autunno, subito dopo il Natale.
Halloween a Roma è ormai un appuntamento molto atteso, non solo dai più giovani, ma anche dalle famiglie e dai professionisti del settore commerciale. Valter Giammaria, presidente di Confesercenti di Roma e Lazio, sottolinea l’importanza di questa festa anche per il commercio cittadino. I settori coinvolti sono numerosi, ma spiccano soprattutto le pasticcerie artigiane (circa 1.417 attività a Roma) e i negozi di costumi e dolciumi, che vedono un incremento delle vendite. Nonostante l’aumento dei costi delle materie prime, come zucchero e cacao, i consumatori non rinunciano a caramelle e pasticcini a tema.
I costumi sono un’altra componente fondamentale: 53 euro per i bambini e oltre 58 euro per gli adulti sono le cifre medie che gli italiani spendono per travestirsi, a cui si aggiunge una spesa per i trucchetti tra 12 e 27 euro. Le cene a tema e i menu speciali, come il risotto e il gelato alla zucca, registrano il sold out nei ristoranti e nei locali di zone come l’Eur, Ponte Milvio e il centro storico. Un buon 25% degli italiani, infatti, preferisce trascorrere la notte di Halloween in ristoranti, pub o discoteche, dove l’atmosfera è più vivace.
Roma non delude nemmeno per quanto riguarda gli eventi tematici: Cinecittà World trasforma il parco in un luogo da brivido con “Ottobre da Brividi”, offrendo attrazioni horror per gli adulti e attività per bambini, come il Labirinto di Halloween. Il Luneur Park, invece, si rivolge alle famiglie con laboratori di slime e percorsi avventura. Gli “Pumpkin Patch”, come la Tenuta delle Zucche a Castel Gandolfo, sono ormai una tradizione romana, dove le famiglie possono vivere l’esperienza del “pick-your-own”, intagliando le proprie zucche.
Quello di Halloween è un fenomeno in continua crescita, che sta consolidando la sua posizione nel panorama commerciale romano. Claudio Pica, presidente di Fiepet-Confesercenti Roma, prevede un trend positivo che durerà almeno fino a metà novembre, grazie anche alla crescita del turismo. Non solo Halloween, ma anche le festività natalizie vedranno un ulteriore incremento degli incassi, con l’attesa di un grande ritorno economico a partire dal 2026, dopo il Giubileo.