
Grande Raccordo criminale, Fabrizio Fabietti condannato a 30 anni: cade l’aggravante mafiosa

Altri 6 imputati sono stati condannati con pene che variano dai 10 anni ai 10 mesi.
Ieri i giudici della prima sezione penale del Tribunale di Roma hanno emesso la sentenza nell’ambito del processo ‘Grande Raccordo criminale’. Condanna a 30 anni per Fabrizio Fabietti. All’interno del procedimento con rito ordinario non è stata riconosciuta l’aggravante del metodo mafioso. Altri 6 imputati sono stati condannati con pene che variano dai 10 anni ai 10 mesi.
Per l’ex braccio destro di Fabrizio Piscitelli il pm Edoardo De Santis aveva chiesto una condanna a 30 anni. L’inchiesta “Grande Raccordo criminale” aveva portato alla luce l’esistenza di un’organizzazione di narcotrafficanti attiva nella Capitale. Secondo quanto emerso dalla maxi inchiesta della Dda di Roma, la banda di narcotrafficanti operava principalmente nella zona Nord della Capitale per rifornire le piazze di spaccio e nel recupero credito. L’anno scorso c’erano state condanne dai 18 ai 5 anni di reclusione per quaranta persone che sedevano alla sbarra e imputati che avevano optato per il rito abbreviato.