
Giubileo 2025, già oltre un milione di pellegrini a Roma

Dal giorno dell’apertura della Porta Santa, oltre un milione di pellegrini ha già varcato la soglia della Basilica di San Pietro. Lo ha reso noto Mariano Angelucci, presidente della Commissione Turismo del Campidoglio, durante una seduta congiunta con la Commissione Giubileo, a cui ha partecipato anche Agostino Miozzo, responsabile dell’Accoglienza per l’Anno Santo. Con un calendario fitto di eventi giubilari, l’attenzione ora si concentra sull’organizzazione e sulla logistica delle prossime celebrazioni. Nel weekend si terrà il Giubileo delle Forze Armate, che animerà Piazza del Popolo, seguito dal Giubileo degli Artisti e quello dei Diaconi. Tuttavia, le vere sfide organizzative arriveranno in primavera con il Giubileo degli Ammalati e del mondo della Sanità, in programma il 5 e 6 aprile, e con il Giubileo delle Persone con Disabilità il 28 e 29 aprile. Proprio su questo punto, Miozzo ha chiesto un intervento immediato sulle criticità della rete metropolitana, sottolineando come il malfunzionamento di scale mobili e ascensori rappresenti un ostacolo all’accessibilità per le persone con disabilità.
Un capitolo fondamentale dell’Anno Santo sarà il Giubileo dei Giovani, previsto dal 28 luglio al 3 agosto, con il culmine dell’evento a Tor Vergata. Si stima la partecipazione di oltre un milione di ragazzi, con almeno 400-450 mila pellegrini in cerca di sistemazione. Molti saranno accolti in famiglie, diocesi e strutture religiose, ma la richiesta di ospitalità è ancora elevata. Miozzo ha lanciato un appello per trovare ulteriori spazi di accoglienza, coinvolgendo scuole, palestre e centri sportivi, come avvenuto nelle precedenti Giornate Mondiali della Gioventù. L’evento sarà un’invasione pacifica di giovani provenienti da tutto il mondo, un flusso che richiederà un piano di accoglienza straordinario e un coordinamento logistico senza precedenti.
Per garantire la mobilità durante i grandi eventi, il piano trasporti prevede il prolungamento del servizio della metropolitana oltre i consueti orari, come già sperimentato la notte di Natale. Per l’evento di Tor Vergata, le corse saranno attive 24 ore su 24, con i pellegrini che percorreranno a piedi gli ultimi chilometri dalle fermate metro all’area dell’evento. Sarà inoltre potenziato il trasporto di superficie, con un aumento delle corse già programmato e finanziato. Le autorità locali stanno lavorando affinché Roma possa accogliere al meglio l’ondata di fedeli attesa nei prossimi mesi, garantendo un’organizzazione efficiente e un’esperienza di fede senza ostacoli per tutti i partecipanti.