
Giubileo 2025: 250 netturbini in più per affrontare l’aumento dei rifiuti a Roma

Con l’avvicinarsi del Giubileo 2025, Roma si prepara ad affrontare un aumento significativo dei flussi di pellegrini e turisti, stimato in circa 300mila presenze giornaliere in più. Di fronte a questa sfida logistica, l’Ama (Azienda Municipale Ambiente) ha annunciato un piano di assunzioni per 250 nuovi netturbini, con contratti a tempo determinato, per garantire un adeguato servizio di pulizia e raccolta rifiuti nella Capitale durante l’evento.
Il bando ha suscitato un’enorme risposta: sono arrivate oltre 11 mila candidature, un dato che testimonia non solo il desiderio di contribuire al mantenimento della pulizia cittadina, ma anche la necessità di impiego per molte persone. Le nuove assunzioni, che avranno luogo dal 1° novembre 2024 al 31 gennaio 2025, saranno strategiche per affrontare l’incremento della quantità di rifiuti giornalieri, che si stima possa raggiungere le 500 tonnellate al giorno durante il periodo del Giubileo. Gli addetti saranno distribuiti in turni di sei giorni su sette, con l’obiettivo di garantire una raccolta costante e regolare in tutte le zone della città.
L’iniziativa, oltre ad affrontare una questione di pulizia pubblica, mira a migliorare l’immagine della Capitale, spesso criticata per l’inefficienza del servizio di raccolta dei rifiuti, soprattutto nei quartieri più centrali. Il presidente dell’Ama, Bruno Mazzì, ha dichiarato che la scelta di assumere personale temporaneo permetterà di gestire al meglio il picco di presenze previsto nei mesi del Giubileo, senza dover stravolgere l’attuale organizzazione interna. Tuttavia, Mazzì ha sottolineato l’importanza di una pianificazione a lungo termine: il Giubileo sarà un banco di prova che potrebbe gettare le basi per un miglioramento strutturale del servizio anche negli anni successivi.
L’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi ha definito queste assunzioni “una svolta fondamentale” per Roma, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare molteplici emergenze legate ai rifiuti, tra cui il sovraccarico delle discariche e la carenza di personale qualificato. La città ha bisogno di un piano di riorganizzazione a lungo termine, ma il Giubileo rappresenta un’opportunità per implementare misure immediate e risolutive. “Siamo pronti a dimostrare che Roma può essere all’altezza delle sfide, non solo per accogliere milioni di pellegrini, ma anche per offrire loro una città pulita e decorosa”, ha dichiarato Alfonsi.
La gestione dei rifiuti, durante un evento delle dimensioni del Giubileo, è una questione cruciale non solo per il benessere dei cittadini e dei turisti, ma anche per l’immagine internazionale della città. Oltre alla raccolta straordinaria dei rifiuti, Ama prevede di installare nuovi cestini e aree di smaltimento temporanee nelle zone più trafficate, come il centro storico e le aree circostanti i luoghi di culto principali. L’obiettivo è quello di ridurre l’accumulo di rifiuti e migliorare l’efficienza del servizio, evitando che la città venga sommersa dai rifiuti durante i giorni di punta.
L’impegno preso dall’Ama, insieme alle nuove risorse umane, rappresenta dunque un passo fondamentale per garantire un servizio di qualità in un contesto di sfide straordinarie. Questo piano non solo affronterà l’emergenza del Giubileo, ma potrebbe costituire un modello di riferimento per future riorganizzazioni del servizio di pulizia urbana a Roma.