
Garbatella, tentano di investire i buttafuori di una discoteca, arrestati due fratelli

Una serata di ordinaria follia si è consumata davanti all’Imperial Club di via degli Argonauti, nel quartiere Garbatella a Roma. Due fratelli romani di 25 e 27 anni hanno tentato di investire con la loro Smart i buttafuori del locale dopo essere stati rifiutati all’ingresso. La vicenda, che ha rischiato di trasformarsi in tragedia, si è conclusa con il loro arresto per tentato omicidio. La motivazione del rifiuto era legata ai precedenti dei due, noti per creare problemi nei locali notturni. Dopo una breve discussione, i fratelli hanno simulato di andarsene, ma sono tornati in auto accelerando verso l’ingresso del locale. I due buttafuori, di 30 e 50 anni, sono riusciti a evitare l’impatto, riportando lievi ferite, mentre un cliente di 45 anni è caduto nel tentativo di fuggire.
Dopo il tentativo di investimento, i fratelli sono fuggiti a tutta velocità, ma la loro corsa è terminata poco lontano. I carabinieri della Stazione della Garbatella, allertati dai testimoni, li hanno rintracciati mentre cercavano di tornare a casa. Entrambi sono stati arrestati per tentato omicidio in concorso, e al guidatore è stata contestata anche la guida in stato di ebbrezza. Sul luogo dell’incidente sono intervenute le ambulanze del 118 per assistere i feriti. I buttafuori sono stati medicati sul posto, mentre il cliente è stato trasferito all’ospedale Fatebenefratelli e dimesso con una prognosi di cinque giorni. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso chiaramente la scena, contribuendo alle indagini.
Purtroppo, quanto accaduto alla Garbatella non rappresenta un caso isolato. Episodi analoghi si sono verificati in passato nei locali notturni della Capitale. Un evento simile era avvenuto in una discoteca di via di Portonaccio, dove due amici ubriachi, allontanati dai buttafuori, avevano tentato di investirli con una Mercedes classe B. Anche in quell’occasione, un cliente era rimasto ferito, mentre i bodyguard avevano riportato prognosi di 10 e 15 giorni. La sicurezza davanti ai locali notturni rimane un tema cruciale, con le forze dell’ordine impegnate a prevenire e contrastare episodi di violenza che mettono a rischio l’incolumità pubblica.