
Flaminia: investito prima da un Taxi e poi da un Doblò, la famiglia cerca testimoni

Flaminia: una vita spezzata in un frangente di secondo, è morto da solo in mezzo alla strada colpito prima da un Taxi che lo ha sbalzato nell’altra corsa, poi un Doblò gli è passato direttamente sopra.
Questa vicenda avvenuta sulla Flaminia ,risalente a Ottobre, ritorna tra le news più calde di cronaca proprio perché i genitori di Gabriele hanno deciso di esporsi pubblicamente per cercare testimoni dell’accaduto, non riescono a spiegarsi come sia stata possibile una tale tragedia.
Una tragedia che Gabriele aveva già vissuto diverse volte nell’arco della sua breve vita dato che le vite di tre dei suoi amici e amiche più fidati sono state spazzate via da tragici incidenti , loro come lui erano solo pedoni in transito sulle mortali strade Romane.
Per Gabriele la tempo non c’è stato niente da fare. prima lo scontro con il muso di un Taxi Toyota e poi sotto le ruote di un Fiat Doblò che gli è direttamente passato sopra. Per i conducenti “si è buttato”, per gli inquirenti potrebbero essere stati distratti dai telefonini.
Oltre le indagini sull’attività degli smartphone dei conducenti, entrambi indagati per omicidio stradale, poco può fare la Polizia per i genitori di Gabriele, che quella mattina alle 6 lo hanno salutato per non vederlo mai più.
Una nuova cultura deve nascere attorno alla guida, l’introduzione di un concetto di sicurezza stradale che viene insegnato già dalle scuole dell’infanzia, che si radichi nel cervello dei ragazzi con la crescita.
Bisogna insegnare alle generazione future il valore dei limiti di velocità, del non buttarsi sulle strisce e disincentivare l’ esaltazione alla velocità.