Femminicidio a Roma, arrestato un 38enne

15/04/2022

La donna era deceduta il 15 gennaio all’ospedale San Camillo, dove era stata trasferita in condizioni gravissime.

Era il 5 gennaio dello scorso anno quando una donna arrivò in condizioni disperate all’ospedale Fatebenefratelli. In fin di vita, venne trasferita all’ospedale San Camillo dove la speranza di salvarle la vita si spense dieci giorni più tardi. Vittima di quello che doveva essere l’amore della sua vita G.C., 33enne romena.

Le violenze nell’appartamento dove viveva anche la figlia minore (di 8 anni), in zona Flaminio. Una morte sospetta quella della donna, che portò gli investigatori della questura di Roma ad indagare sull’accaduto. La polizia ha ricostruito il quadro facendo emergere condizioni di isolamento, soggezione e paura in cui la vittima era costretta a vivere.

Anni di soprusi e vessazioni, con gli investigatori che hanno fatto emergere a carico dell’uomo, un 38enne di origini romene, gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di maltrattamenti contro familiari. Per anni la donna e sua figlia sono state sottoposte a ripetute vessazioni da parte dell’uomo, tradotte poi in violenze fisiche, morali e psicologiche. Gli investigatori hanno ricostruito tutti i precedenti episodi di aggressione fisica subiti dalla donna, i numerosi accessi in pronto soccorso con prognosi anche di svariati giorni, motivati spesso da incidenti domestici e i reiterati interventi delle forze dell’ordine che hanno tentato di capire cosa stesse accadendo in quella famiglia e le motivazioni delle continue ritrattazioni della donna. L’indagato era anche stato colpito, nell’agosto 2020, da un provvedimento di ammonimento per violenza domestica emesso dal questore di Roma.

La donna non poteva coltivare rapporti con la sua famiglia di origine, né con i vicini, né utilizzare social network, così come non poteva gestire le entrate economiche, appannaggio esclusivo del marito. L’indagato, ad un certo punto, aveva anche deciso di allontanare la loro figlia dalle cure della madre per portarla in Romania e affidarla ai nonni paterni, per far sì che la moglie lavorasse quale badante a tempo pieno per ottenere delle entrate ulteriori. Questa decisione, non condivisa dalla donna, ha determinato l’ulteriore imputazione del marito per sottrazione e trattenimento di minore all’estero.

Sono stati gli investigatori della IV sezione della squadra mobile di Roma, coordinata dalla locale procura della Repubblica, ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Roma, nei confronti del 38enne, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate e di sottrazione e trattenimento di minore all’estero. Notificato il provvedimento l’indagato è stato condotto nel carcere di Frosinone.

 

Foto Twitter

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Morte dopo liposuzione a Roma, tre indagati: si cerca la verità

Tre ore. È questo l’intervallo di tempo su cui si concentrano le indagini sulla morte di Ana Sergia Alcivar Chenche, 46enne ecuadoregna residente a Genova, deceduta a Roma il 15 giugno scorso dopo essersi sottoposta a un intervento di liposuzione in uno studio privato a Primavalle. Arrivata in buone condizioni di salute, Ana è stata […]

14/06/2025

Arrestato in Grecia il presunto killer di Villa Pamphili

Arrestato in Grecia il presunto killer di Villa Pamphili

È stato arrestato a Skiathos, isola greca delle Sporadi, Rexal Ford, cittadino californiano di 46 anni, accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. L’uomo, individuato grazie alle tracce lasciate dal suo telefono cellulare e ai movimenti bancari, era arrivato in Grecia lo scorso 11 giugno con un volo diretto da Fiumicino. È ritenuto […]

14/06/2025

Svelata rete di pedofili: in carcere un geometra con la moglie e un’infermiera

Svelata rete di pedofili: in carcere un geometra con la moglie e un’infermiera

Un’indagine nata come un intervento a tutela di una donna vittima di maltrattamenti si è trasformata in uno dei casi più delicati su cui la Procura di Latina sta attualmente lavorando. Tre le persone finite in carcere con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico: una infermiera caposala di 43 anni, in servizio presso l’ospedale Santa […]

13/06/2025

Garbatella, per sfuggire a un controllo dei carabinieri ingoia la droga e muore

Garbatella, per sfuggire a un controllo dei carabinieri ingoia la droga e muore

Una tragedia improvvisa ha scosso il quartiere Garbatella nel pomeriggio di giovedì 12 giugno, dove G.G., 32 anni, è morto sotto gli occhi dei carabinieri della stazione locale durante un controllo nell’ambito degli arresti domiciliari. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, avrebbe ingerito della polvere bianca, presumibilmente cocaina, pochi […]

13/06/2025

Caso di Villa Pamphili, identificata la donna uccisa: era americana

Caso di Villa Pamphili, identificata la donna uccisa: era americana

Emergono dettagli inquietanti sulla tragedia di Villa Pamphili, dove sabato scorso sono stati trovati i corpi senza vita di una donna e di una bambina di soli sei mesi. Le indagini, condotte con riservatezza e determinazione, hanno portato a una prima svolta decisiva: secondo quanto riferito da Il Messaggero, la donna è stata identificata come […]

13/06/2025

L’ombra del racket dietro all’omicidio delle due escort rumene

L’ombra del racket dietro all’omicidio delle due escort rumene

Le indagini sulla morte di Denisa Maria Adas si tingono sempre più di giallo e di sangue. Gli inquirenti sono convinti che Vasile Frumuzache, il vigilante romeno reo confesso dell’uccisione di Denisa e di un’altra escort, Ana Maria Andrei, non abbia agito da solo. Le sue confessioni presentano numerose lacune, e le prove raccolte nei […]

13/06/2025

Il Tar annulla i Daspo per il saluto romano ad Acca Larentia: esulta CasaPound

Il Tar annulla i Daspo per il saluto romano ad Acca Larentia: esulta CasaPound

Il Tar del Lazio ha annullato 16 Daspo urbani emessi nei confronti di altrettanti partecipanti alla commemorazione di Acca Larentia del 7 gennaio 2024, durante la quale centinaia di militanti avevano eseguito il saluto romano durante il rito del “Presente!”. Il provvedimento, adottato dal questore di Roma e motivato con la violazione delle norme che […]

12/06/2025

Follia a Roma: per sfogare il nervosisimo 32enne picchia un disabile per strada

Follia a Roma: per sfogare il nervosisimo 32enne picchia un disabile per strada

Roma, domenica notte, una scena di violenza inaudita si è consumata davanti a una pizzeria d’asporto in via Baccarini. Un ventiquattrenne disabile, ipovedente e con mobilità ridotta, è stato brutalmente picchiato da un uomo mentre stava aspettando il suo ordine di fritti. La vittima, con il naso rotto e gravi traumi alla testa, è stata […]

12/06/2025

Si scava nel giardino del killer di Denisa alla ricerca di altre vittime

Si scava nel giardino del killer di Denisa alla ricerca di altre vittime

Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, è al centro di una storia agghiacciante che coinvolge Vasile Frumuzache, una guardia giurata romena di 32 anni accusata dell’omicidio di due escort connazionali, Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei. I loro corpi furono ritrovati in un terreno vicino alla sua abitazione, a Montecatini, ma le circostanze dell’accaduto […]

12/06/2025