
Conta dei danni a Roma dopo il nubifragio: 100 interventi dei pompieri

Un violento nubifragio si è abbattuto su Roma nella notte tra mercoledì e giovedì, trasformando molte strade in veri e propri corsi d’acqua e provocando danni e disagi in vari quartieri. L’allerta meteo della Protezione civile regionale aveva previsto “rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”: previsioni puntualmente confermate, con fulmini, pioggia battente e raffiche di vento che hanno superato i 60 km/h. La tempesta ha interessato anche il litorale, dove le onde hanno superato il metro di altezza. In poche ore i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 100 interventi, mentre la Polizia locale ne ha gestiti circa 90, soprattutto per alberi e rami caduti, allagamenti e strade chiuse.
I maggiori disagi si sono registrati sui trasporti. Due stazioni della linea A della metropolitana – Battistini e Cinecittà – sono rimaste chiuse fino alle 7 del mattino a causa degli allagamenti. Numerosi i rami caduti a Roma Nord (via Boccea, via Formellese alla Storta), in via del Mare all’altezza di Eur Magliana e lungo via Nomentana. In via del Foro Italico un grosso albero ha reso necessario bloccare la circolazione in direzione Trionfale. Nel III Municipio gli allagamenti hanno interessato via delle Isole Cursicane e via Matteo Bandello, con la chiusura temporanea di via Scarpanto e via Attilio Hortis. A Prati, via Monte Zebio è stata interdetta al traffico per consentire la rimozione di rami caduti.
Il maltempo ha colpito anche alcune strutture pubbliche. All’ospedale San Camillo, un reflusso di acqua piovana ha interessato il blocco operatorio del padiglione Lancisi: il problema è stato risolto rapidamente, senza danni o interruzioni delle attività. Al Macro, museo di arte contemporanea in via Nizza, si è registrato un allagamento in una sala espositiva, costringendo alla chiusura temporanea della mostra in corso, fortunatamente senza danni alle opere. Paura al Tufello, in via delle Isole Curzolane, dove alcune protezioni di un cantiere sono cadute in strada. In via Bellegra, invece, un albero precipitato ha danneggiato un’auto parcheggiata.
La perturbazione, di origine atlantica, ha provocato un abbassamento delle temperature, che si manterranno su valori più freschi anche nelle prossime ore. Secondo gli esperti, non sono esclusi ulteriori temporali a breve, anche se con intensità inferiore rispetto all’ondata che ha colpito la Capitale nella notte.