
Cinecittà, sgomberato il palazzo occupato dai borseggiatori latinos

La situazione di degrado e illegalità in via Eudo Giulioli, nella zona di Roma, era giunta a un punto di rottura. Decine di occupanti abusivi, tra cui latinos e cittadini dell’Est Europa, avevano preso possesso della palazzina dopo essere stati allontanati dall’ex Hotel Cinecittà. Risse, spaccio di droga, racket degli alloggi e schiamazzi avevano trasformato l’area in un incubo per i residenti, che, stanchi del caos, avevano documentato con foto e video il continuo via vai di persone che trasportavano materassi, mobili e bagagli, creando una situazione insostenibile.
Ieri, un imponente intervento delle forze dell’ordine ha messo fine all’occupazione abusiva. Polizia, carabinieri e finanza sono intervenuti su ordinanza del questore di Roma, sotto la direzione del commissariato di Romanina, per sgomberare 24 locali della palazzina. Durante l’operazione, sono stati identificati 23 occupanti, di cui 11 stranieri. Tre di loro sono stati espulsi per essere risultati irregolari sul territorio italiano. Il blitz si inserisce in un piano più ampio per ripristinare la legalità in una zona dove la criminalità stava prendendo piede.
Oltre allo sgombero, l’operazione ha portato a significativi arresti. Tra le 10 persone arrestate la settimana precedente, molti erano occupanti dello stabile, accusati di averlo utilizzato come base per i loro crimini, tra cui furti in diverse zone della città. Inoltre, durante il blitz, le forze dell’ordine hanno sequestrato un veicolo utilizzato per furti e rapine e scoperto quantitativi di droga in un appartamento regolarmente affittato, che ha portato all’arresto di quattro persone per spaccio e furto.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato accolto con favore dalle istituzioni locali. Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto, sottolineando che l’operazione fa parte di un impegno continuo per contrastare l’illegalità diffusa e il degrado urbano. Il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Municipio VII, Valter Conti, ha definito l’operazione come una “restaurazione della legalità” in una zona che da troppo tempo era lasciata in balia della criminalità. Anche Maria Grazia Cacciamani, coordinatrice municipale di FdI, ha elogiato l’operazione, parlando di una “situazione drammatica” finalmente giunta a termine.