
Cinecittà, blitz dei carabinieri: sgomberati gli edifici occupati dai Latinos
Prosegue a Roma il piano di contrasto alle occupazioni abusive. All’alba di ieri le forze dell’ordine sono intervenute a Cinecittà, in via Eudo Giulioli, dove otto appartamenti di uno stabile sono stati posti sotto sequestro preventivo su disposizione della Procura di Roma. L’operazione, parte di un più ampio piano che riguarda in totale 19 abitazioni su 24, ha portato allo sgombero di due edifici occupati da gruppi di famiglie latinoamericane, in gran parte provenienti dal Perù.
Il blitz, scattato poco dopo le 7 del mattino, è stato condotto da carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, con il supporto della Sala operativa sociale del Campidoglio. L’intera area è stata isolata per consentire agli agenti di entrare in sicurezza nei palazzi e liberare i singoli appartamenti. Le stesse famiglie erano già state allontanate un anno fa dall’ex Hotel Cinecittà, struttura che nel tempo era diventata un simbolo del degrado, con episodi di risse, accoltellamenti, aggressioni e spaccio di droga. Dopo il primo sgombero, si erano spostate di pochi metri, tornando a occupare abusivamente altri edifici della zona.
Nel corso dei controlli sono state identificate 33 persone, tutte di nazionalità straniera, tra cui 11 minori. Dieci cittadini extracomunitari sono stati accompagnati all’Ufficio immigrazione della Questura per accertamenti sui permessi di soggiorno. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto cellulari rubati, un machete e una piccola quantità di oggetti in oro, poi sequestrati. Le abitazioni erano già state liberate lo scorso 24 giugno, ma appena una settimana dopo gli abusivi erano rientrati, abbattendo i muri di contenimento eretti per impedirne l’accesso.
In una nota, il Comune di Roma ha sottolineato come l’intervento sia stato preceduto da una “meticolosa opera della Sala operativa sociale”, impegnata nel reperimento di soluzioni abitative alternative per le famiglie più fragili. L’obiettivo, si legge ancora, è garantire il ripristino della legalità e del diritto di proprietà, migliorando al contempo le condizioni di vivibilità nel quartiere.
L’operazione di Cinecittà si inserisce in una più ampia strategia di sgomberi mirati e di recupero del patrimonio immobiliare pubblico e privato avviata dal Campidoglio insieme alla Prefettura e alla Procura di Roma, che nelle ultime settimane ha portato a numerosi interventi nei quadranti sud ed est della Capitale.
Marco Mussini