
Casamonica: la Cassazione oggi li attende per il verdetto finale, Roma incrocia le dita

Una Giornata di Attesa: Verdetto Imminente nel Maxiprocesso al Clan Casamonica attesi in Cassazione.
La frenesia del Palazzo di Giustizia è palpabile mentre la Corte di Cassazione si prepara a pronunciare il verdetto nel maxiprocesso al clan Casamonica. Un processo che ha catturato l’attenzione della nazione, gettando luce sulle intricate trame di uno dei clan più temuti di Roma.
Nel novembre 2022, la sentenza di Appello aveva risonato come un verdetto in una sinfonia giudiziaria, confermando l’accusa di mafia nei confronti del clan dopo una dettagliata inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.
La procura generale della Suprema Corte, con voce ferma, ha chiesto la dichiarazione di inammissibilità per oltre trenta ricorsi, mentre ha sostenuto la validità del ricorso sulla questione dell’associazione armata. Una questione che potrebbe dare un’ulteriore dimensione a questa vicenda intricata.
Il clan Casamonica, radicato nell’oscura zona Appio-Tuscolana di Roma, è descritto come una “galassia criminale”, un intreccio di due gruppi familiari uniti da attività illegali che spaziano dall’usura all’estorsione, dall’abusivo esercizio del credito al traffico di stupefacenti. La sentenza di Appello, nel suo verdetto, ha sottolineato la coesione di questo gruppo, una rete intricata che ha mantenuto il suo “prestigio criminale” nel panorama delinquenziale romano.
Il processo originario, conclusosi il 20 settembre 2021, ha fatto segnare un punto di svolta con 44 condanne per oltre 400 anni di carcere. Le manette erano scattate grazie agli sforzi coordinati dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma nell’ambito dell’operazione “Gramigna”. Il magistrato Michele Prestipino e i sostituti procuratori Giovanni Musarò e Stefano Luciani avevano orchestrato questa intricata danza giudiziaria.
Oggi, la nazione tiene il fiato, aspettando che il sipario si alzi su questo dramma giudiziario. La Cassazione, con il suo verdetto, potrebbe scrivere una nuova pagina nella lotta contro il crimine organizzato nella Capitale. Siamo qui, in attesa, pronti a testimoniare il destino di un clan che ha scosso le fondamenta della legalità romana.