
Cacciato dalla discoteca, ritorna armato di pistola e spara

Un grave episodio di violenza è avvenuto all’alba di domenica presso la discoteca Art Cafè, situata in via del Galoppatoio, nel quartiere di Villa Borghese. Un giovane, dopo essere stato allontanato dai buttafuori per un litigio, è tornato poco dopo armato di pistola, sparando diversi colpi che si sono conficcati nella carrozzeria di un’auto parcheggiata. Fortunatamente, l’arma si è inceppata, evitando una tragedia.
Intorno alle 5:30 del mattino, quando la discoteca era ancora piena di clienti, il giovane ha preso la sua pistola e ha aperto il fuoco nel parcheggio. I testimoni, terrorizzati dal rumore degli spari, si sono subito allontanati e alcuni hanno chiamato la polizia. Gli agenti sono giunti rapidamente sul posto, ma il pistolero è riuscito a fuggire, facendo perdere le sue tracce.
Secondo quanto raccontato da un buttafuori, il giovane inizialmente stava infastidendo gli altri clienti, apparendo visibilmente ubriaco e creando disagi all’interno del locale. Dopo essere stato invitato ad andarsene senza opporre resistenza, il ragazzo ha lasciato il locale, ma circa mezz’ora dopo è tornato armato. Alcuni giovani che si trovavano nel parcheggio hanno notato la pistola e sono scappati in preda al panico, temendo di essere colpiti.
Un testimone ha descritto la scena: «Ho visto un tizio che camminava impugnando una pistola. Mi sembrava di essere in un film. Ho pensato che ci poteva scappare il morto». Nonostante la paura, per fortuna non ci sono stati feriti gravi, sebbene un colpo abbia danneggiato l’auto di un ragazzo presente nella discoteca.
Le indagini sono ora in corso da parte della polizia scientifica e della squadra mobile, che stanno cercando di ricostruire la vicenda e identificare il responsabile. Un possibile indizio potrebbe provenire da uno scooter che, secondo i testimoni, il giovane avrebbe lasciato nel parcheggio prima di allontanarsi. Se lo scooter fosse effettivamente intestato a lui, gli investigatori potrebbero risalire facilmente alla sua identità.
Inoltre, le indagini si concentrano anche sulla facilità con cui il ragazzo potrebbe aver procurato la pistola. Gli inquirenti sospettano che possa trattarsi di un pregiudicato, il che giustificherebbe il possesso dell’arma. Le telecamere di sorveglianza della discoteca potrebbero fornire ulteriori elementi utili per risolvere il caso.
Al momento, il giovane rimane ricercato, e gli agenti continuano a lavorare per rintracciarlo. Se dovesse emergere che lo scooter è effettivamente legato a lui, le possibilità di arresto aumenterebbero notevolmente. Il caso ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti e i frequentatori della zona, che temono che episodi simili possano ripetersi.