
Bonus spesa 2025: 500 euro sulla social card per oltre un milione di famiglie

Il governo rilancia il bonus spesa da 500 euro per sostenere le famiglie italiane più in difficoltà, attraverso una nuova ricarica sulla social card “Dedicata a te”. La misura, finanziata con 500 milioni di euro dalla Legge di Bilancio, interesserà 1,15 milioni di nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro, con priorità per le famiglie numerose con figli minori. Tuttavia, rispetto alle edizioni precedenti, non sarà possibile acquistare carburanti, abbonamenti di autobus o metropolitana, opzioni che erano state scelte solo da una minoranza degli utenti.
Il decreto interministeriale, già firmato e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, stabilisce i criteri per l’erogazione. Il beneficio è riservato a famiglie residenti in Italia con almeno tre componenti e non percettrici di altri sussidi pubblici come l’Assegno di inclusione o la Naspi. Non è necessario presentare alcuna domanda: l’INPS individuerà i beneficiari, che verranno informati tramite SMS. La procedura di assegnazione, ormai collaudata, dovrebbe concludersi tra fine settembre e ottobre, con gli accrediti affidati a Poste Italiane. Secondo l’INPS, L’obiettivo è garantire l’operatività delle carte entro l’autunno, con tempi certi e trasparenza nella selezione dei beneficiari.
Il bonus sarà utilizzabile solo per beni alimentari, con una lista ampliata rispetto agli anni passati: accanto ai classici pane, pasta, carne, uova e latte, saranno inclusi prodotti Dop e Igp, ortaggi e surgelati, carne e tonno in scatola, oltre ai prodotti da forno surgelati. Restano esclusi marmellate, altri cibi in scatola, prodotti per l’igiene, farmaci, alcolici e bevande zuccherate. Il primo acquisto con la carta dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2025, pena la perdita del beneficio, e l’intero importo andrà speso entro il 28 febbraio 2026. “Attenzione alle scadenze: chi non utilizza la carta entro dicembre rischia di perdere tutto il bonus”, avvertono da Poste Italiane.
Confermati anche per il 2025 gli sconti del 15% nei supermercati aderenti, che dovranno essere nuovamente convenzionati attraverso un protocollo tra governo e associazioni di categoria. Lo scorso anno avevano aderito in massa grande distribuzione e cooperative, mentre i piccoli negozi avevano partecipato in modo facoltativo. Il saldo residuo potrà essere controllato tramite i Postamat, mentre l’elenco aggiornato degli esercizi convenzionati sarà disponibile sul sito del Ministero dell’Agricoltura.