Bimbo ucciso da youtuber a Roma: «Per Di Pietro l’ergastolo della patente». Le altre bravate a 145 chilometri all’ora

27/06/2023

Matteo Di Pietro guidava per le strade di Casal Palocco senza tener conto dei limiti di velocità. Nel pomeriggio del 14 giugno scorso, poco prima di travolgere la Smart e uccidere M., il 20enne youtuber, già leader del gruppo «Theborderline», si era spinto addirittura a 145 chilometri all’ora lungo via dei Pescatori, una strada stretta, a due sensi, con file di alberi su entrambi i lati.

E poi, dopo aver svoltato per via di Macchia Saponara, ed essersi fermato per qualche istante, forse pregustando una nuova sgasata, ha pigiato di nuovo il piede sull’acceleratore toccando i 124 all’ora in 14 secondi, prima di schiantarsi sulla city car e causare la morte del bimbo.

Casal Palocco chiede «l’ergastolo della patente»

È quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare con la quale il gip Angela Gerardi ha spedito il ragazzo ai domiciliari. Un comportamento che ha spinto ieri gli abitanti di Casal Palocco a chiedere per Di Pietro «l’ergastolo della patente». Oggi alle 12 Di Pietro comparirà davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. Il giovane potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere, anche se è possibile che a questo punto, dopo la pubblicazione di stralci del provvedimento cautelare che lo inchiodano ulteriormente alle sue responsabilità possa invece rilasciare qualche dichiarazione. Se non altro rivolte ai genitori di Manuel.

«I veicoli arrivano di corsa»

A Casal Palocco del resto gli animi sono ancora infuocati, a maggior ragione dopo le certezze emerse dall’ordinanza del gip. «Mi auguro che i giudici non abbiano nessuna pietà nei confronti dei responsabili di questa tragedia. Per quanto mi riguarda dovrebbero togliergli la possibilità di guidare: ergastolo della patente subito», ribadisce furiosa la residente Tiziana Minetti, che parla al plurale perché «credo che anche gli altri passeggeri in auto abbiano delle responsabilità (a bordo c’erano anche Vito Loiacono, Marco Ciaffaroni, Simone Dutto e Gaia Nota, ndr)». A parte la velocità eccessiva del Suv, poi, Minetti parla della pericolosità di via Macchia Saponara: «Qualche giorno prima dello scontro all’incrocio con via Archelao di Mileto c’era stato un altro incidente: un’auto contro una moto davanti al supermercato Pim. Ogni volta che esco da quel parcheggio ho paura, non mi fido, i veicoli arrivano di corsa».

La fiaccolata per M.

Lei e il marito Marco domenica sera hanno partecipato alla fiaccolata insieme con duemila romani e ieri pomeriggio sono andati di fronte all’aiuola dedicata al piccolo Manuel per accendere una candela. «Io ho 56 anni, guido da quasi 40, e una macchina del genere non la saprei tenere – spiega Marco Minetti -. Dovrebbe essere rivisto il Codice della strada: per un’auto così, dovrebbero essere necessari almeno 10 anni di esperienza. E dovrebbero cambiare anche le regole del web. Quanti video esistono di persone che si riprendono alla guida? Non dovrebbero poterli pubblicare perché i social possono essere pericolosi, soprattutto per i più giovani», sostiene. Augurandosi infine che «la pena per questi ragazzi sia giusta, severa. Senza una punizione certa, i ragazzini continueranno sempre a guidare senza assumersene le responsabilità».

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma, si scava sotto la villa del cassiere della Banda della Magliana

Roma, si scava sotto la villa del cassiere della Banda della Magliana

Il cancello di villa Osio si è aperto all’alba, segnando l’inizio di una nuova fase di scavi nella storica residenza appartenuta a Enrico Nicoletti, l’ex cassiere della Banda della Magliana. A quasi trent’anni dal sequestro dell’immobile, oggi sede della Casa del Jazz, artificieri, reparti cinofili e forze dell’ordine hanno iniziato a lavorare per riportare alla […]

14/11/2025

Roma, aggressione brutale contro lo Youtuber Cicalone: è in ospedale

Roma, aggressione brutale contro lo Youtuber Cicalone: è in ospedale

La scena è durata pochi secondi, ma la violenza è stata devastante. Simone Ruzzi, conosciuto come Simone Cicalone, youtuber che da anni denuncia i borseggiatori della metropolitana, è stato aggredito ieri mattina alla stazione Ottaviano della linea A. Un commando di dieci uomini lo ha circondato mentre riprendeva un gruppo di presunti borseggiatori vicino alle […]

13/11/2025

Roma, incendio all’ex fabbrica occupata di Tor Cervara: un ferito grave

Roma, incendio all’ex fabbrica occupata di Tor Cervara: un ferito grave

Paura all’alba nella periferia est della Capitale. Un incendio di vaste proporzioni ha devastato un ex stabilimento industriale abbandonato in via Cesare Tallone, nel quartiere Tor Cervara, a pochi metri dal Grande raccordo anulare. Le fiamme, divampate intorno alle sei del mattino, si sono propagate rapidamente tra pneumatici, rifiuti, scooter rubati e baracche di fortuna, […]

12/11/2025

Roma, boom di borseggi: all’opera gang di latinos, nordafricani e rom

Roma, boom di borseggi: all’opera gang di latinos, nordafricani e rom

Il fenomeno dei borseggi nella Capitale resta una delle piaghe più difficili da debellare, nonostante un calo generale dei reati predatori del 20% rispetto al 2024. Nelle ultime settimane, carabinieri e polizia hanno registrato un aumento dei furti in zone ad alta frequentazione turistica: stazioni, metropolitana, centro storico e persino le aree di parcheggio dell’aeroporto […]

12/11/2025

Ostia, duplice omicidio di via Forni, assolto Ottavio Spada

Ostia, duplice omicidio di via Forni, assolto Ottavio Spada

Dopo tredici anni dal duplice omicidio di via Forni a Ostia, uno dei fatti di sangue più noti avvenuti in tempi recenti sul litorale romano, la Corte d’Appello ter di Roma ha assolto Ottavio Spada “per non aver commesso il fatto”. I giudici hanno così ribaltato completamente la richiesta della Procura generale, che aveva chiesto la […]

11/11/2025

Inchiesta sugli italiani che pagavano per sparare ai civili a Sarajevo

Inchiesta sugli italiani che pagavano per sparare ai civili a Sarajevo

Bardati in tute mimetiche, armati e guidati da paramilitari serbo-bosniaci, turisti stranieri avrebbero sparato contro civili durante l’assedio di Sarajevo nel 1993. È l’agghiacciante scenario raccontato nel documentario Sarajevo Safari del regista sloveno Miran Zupanic, oggi al centro di una inchiesta della Procura di Milano per omicidio plurimo volontario aggravato da crudeltà. L’indagine, coordinata dal […]

11/11/2025

Tivoli, branco di adolescenti aggredisce tre uomini nel centro storico

Tivoli, branco di adolescenti aggredisce tre uomini nel centro storico

Attimi di terrore nel cuore di Tivoli, dove tre uomini sono stati brutalmente aggrediti da un branco di adolescenti nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre. Secondo le testimonianze, il gruppo, composto da almeno tredici giovanissimi, si sarebbe accanito contro le vittime senza alcuna ragione apparente. «Ci avrebbero ammazzato senza motivo, non […]

10/11/2025

No image available

Monteverde, maniaco molesta una mamma: fermato dai clienti del bar

Attimi di paura venerdì mattina in un bar di via Val Tellina, nel quartiere Monteverde, dove una donna di 35 anni è stata aggredita da un maniaco mentre faceva colazione con altri genitori, dopo aver accompagnato il figlio a scuola. Erano da poco passate le otto quando, in pochi secondi, la consueta pausa caffè si […]

10/11/2025

Roma, atti vandalici e bombe carta contro la scuola Santa Beatrice

Roma, atti vandalici e bombe carta contro la scuola Santa Beatrice

Tre episodi in sette giorni, una stessa scuola nel mirino. È allarme vandalismo all’Istituto Comprensivo Santa Beatrice di Roma, in zona Portuense, dove una serie di attacchi ha colpito la sede di via delle Vigne, che ospita le classi della scuola media. Prima un citofono sradicato, poi un petardo esploso durante le attività pomeridiane, infine […]

09/11/2025