Arrestato un 33enne egiziano per attentati contro le forze dell’ordine

24/06/2025

Un atto di odio profondo nei confronti delle forze dell’ordine ha spinto un pregiudicato egiziano di 33 anni, domiciliato ad Albano Laziale, a compiere una serie di attentati incendiari contro strutture della polizia e dei carabinieri a Roma. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di strage politica, un reato per il quale rischia l’ergastolo. Gli attentati sono avvenuti nel febbraio di quest’anno, con il primo attacco alla caserma dei carabinieri di Castel Gandolfo e il secondo al commissariato di polizia di Albano Laziale, dove sono state distrutte 17 auto.

«L’uomo ha agito con chiaro intento di attentare la sicurezza della compagine statale», si legge nell’ordinanza di custodia cautelare, che descrive l’odio e la lucidità con cui l’attentatore ha pianificato gli incendi.

Il primo attentato è stato compiuto la notte del 9 febbraio, quando l’uomo, travisato, ha appiccato un incendio nel parcheggio della caserma dei carabinieri di Castel Gandolfo. Nonostante il rapido intervento di tre militari, l’attentato ha causato danni limitati, con solo due pneumatici bruciati. Tuttavia, il 24 febbraio, il secondo attentato ha avuto conseguenze più drammatiche: 17 auto della polizia sono state distrutte, causando anche danni strutturali alla sede del commissariato e a un edificio vicino.

L’inchiesta, condotta dal Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati, dal Ros di Roma e dalla Digos, ha permesso di collegare i due episodi grazie a telecamere di videosorveglianza e indagini sul campo. Gli investigatori hanno scoperto che l’uomo aveva studiato meticolosamente il luogo e le modalità di attacco, tanto da cercare di introdursi nella caserma con una scusa per raccogliere informazioni. Il suo tentativo di accedere è stato frustrato solo grazie al pronto intervento di un carabiniere, che lo ha fermato e fotografato.

Le indagini hanno rivelato che il movente dell’attentatore era legato a un risentimento profondo verso le forze dell’ordine. Il 33enne, infatti, accusava la polizia di averlo perseguitato, sostenendo che le indagini contro di lui fossero state provocate dalla sua ex compagna, che aveva conoscenze all’interno delle forze di polizia. Questo odio crescente verso le autorità ha portato l’uomo a progettare e mettere in atto gli attacchi incendiari.

«L’uomo lamentava di aver subito numerosi controlli ingiustificati provocati, a suo dire, dall’ex compagna», ha spiegato uno degli investigatori, rivelando il profondo risentimento che lo ha portato a compiere gli attentati.

A facilitare l’indagine è stata la testimonianza di una vicina di casa che aveva denunciato il comportamento violento dell’uomo, confermando le descrizioni che gli investigatori avevano ottenuto dalle telecamere di sorveglianza. In seguito a perquisizioni nei due appartamenti in cui l’uomo aveva vissuto, sono stati trovati elementi cruciali, tra cui una tanica di benzina e uno zaino identico a quello visto durante uno degli attacchi. Inoltre, grazie all’installazione di telecamere nell’area circostante, gli investigatori sono riusciti a collegare definitivamente l’indagato agli incendi.

L’arresto dell’uomo è stato seguito da un interrogatorio in cui ha negato ogni addebito, ma le sue dichiarazioni sono risultate confuse e contraddittorie. Durante l’interrogatorio, ha comunque ammesso l’odio verso le forze dell’ordine, motivato dalla fine della sua relazione con l’ex compagna.

Questo episodio ha suscitato forte attenzione, con il vicecapogruppo alla Camera di Noi Moderati, Pino Bicchielli, che ha espresso un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine per il loro impegno nella lotta contro la criminalità e il terrorismo. «Questi episodi ricordano quanto sia fondamentale il lavoro di chi indossa la divisa per garantire la sicurezza», ha dichiarato Bicchielli, lodando l’efficienza e la determinazione delle forze di polizia nell’affrontare situazioni così complesse.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Parrucchiere dei vip ucciso dalla moglie per riscuotere la polizza sulla vita

Parrucchiere dei vip ucciso dalla moglie per riscuotere la polizza sulla vita

Una storia che sembra un film, ma è la cruda realtà: una donna, con la complicità del suo amante, inscena una rapina in casa per far uccidere il marito e riscuotere una polizza sulla vita da 1,5 milioni di euro. Il dramma si è consumato a Los Angeles, protagonista una coppia di italo-americani: Fabio Sementilli, […]

25/06/2025

Ritrovato presso la stazione Tiburtina il 17enne scomparso: sta bene

Ritrovato presso la stazione Tiburtina il 17enne scomparso: sta bene

La vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso le comunità di Stimigliano e Fiano Romano si è conclusa nel migliore dei modi. Cristian, il ragazzo di 17 anni scomparso sabato pomeriggio dalla zona di Stimigliano, è stato ritrovato sano e salvo nella serata di ieri, lunedì 23 giugno, a Roma, nei pressi della stazione […]

25/06/2025

Estorsioni e minacce: inchiesta su mafia e mala romana, 9 misure cautelari

Estorsioni e minacce: inchiesta su mafia e mala romana, 9 misure cautelari

Dietro una facciata di rivalità e clan contrapposti, si celava un patto di ferro tra mafia catanese e mala romana, volto a esercitare pressioni estorsive su un imprenditore edile di Pomezia, Emanuele Rossi. La ricostruzione, frutto di una complessa indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ha portato all’esecuzione di nove misure cautelari, di cui […]

24/06/2025

Furti a Roma: ladri acrobati arrestati grazie all’allarme di un vicino

Furti a Roma: ladri acrobati arrestati grazie all’allarme di un vicino

Due ladri acrobati sono stati arrestati domenica sera a Roma, dopo aver tentato di svaligiare un appartamento al sesto piano di una palazzina in piazza della Balduina. I due, approfittando delle impalcature montate per lavori di ristrutturazione, sono riusciti a raggiungere il piano superiore, dove hanno forzato una finestra e hanno iniziato a rovistare nell’appartamento. […]

24/06/2025

Maxi-operazione anti-droga: 16 arresti, compresi due poliziotti

Maxi-operazione anti-droga: 16 arresti, compresi due poliziotti

La Guardia di Finanza di Roma ha condotto una maxioperazione che ha portato alla scoperta e allo smantellamento di un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di droga. L’operazione ha avuto luogo su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone. Di queste, […]

24/06/2025

Ore d’ansia per la scomparsa di un 17enne: ricerche attive in tutto il Lazio

Ore d’ansia per la scomparsa di un 17enne: ricerche attive in tutto il Lazio

Sono ore cariche di angoscia per la scomparsa di Cristian Discepoli, un ragazzo di appena 17 anni, residente a Stimigliano, in provincia di Rieti. Il giovane si è allontanato nella notte tra sabato 21 e domenica 22 giugno, intorno all’una, mentre si trovava nei pressi di Fiano Romano, sull’altra sponda del fiume Tevere, alle porte […]

23/06/2025

Roma, fingono una perquisizione e rubano 36mila euro: arrestati 3 poliziotti

Roma, fingono una perquisizione e rubano 36mila euro: arrestati 3 poliziotti

Un furto travestito da perquisizione: è quanto avvenuto il 27 marzo scorso a Roma, in un appartamento di via Carmelo Maestrini, nel quartiere Mostacciano. Tre agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il commissariato Salario Parioli, sono stati posti agli arresti domiciliari per essersi introdotti nell’abitazione con l’inganno, mostrando i distintivi in dotazione e […]

23/06/2025

In casa un deposito di coca e armi: in manette madre e figlio

In casa un deposito di coca e armi: in manette madre e figlio

Una scena che ha lasciato sbalorditi persino i carabinieri: 91 grammi di cocaina nascosti negli slip di una donna di 71 anni, oltre a otto pistole e un fucile occultati sotto il letto dell’anziana di cui era badante. È quanto emerso da un controllo ordinario nel quartiere Monteverde Vecchio, che ha portato all’arresto di Laura […]

23/06/2025

Commercialista accusato di maxi truffa fiscale da 2 milioni di euro

Commercialista accusato di maxi truffa fiscale da 2 milioni di euro

Una ventina di clienti si erano affidati a lui per la gestione fiscale delle proprie attività, ma il denaro destinato al pagamento di tasse e contributi sarebbe sparito nel nulla. Quasi due milioni di euro sarebbero stati incassati da Claudio Capogna, titolare dello studio di consulenza finito sotto indagine insieme a due suoi collaboratori, Luca […]

23/06/2025