
Arrestati dieci borseggiatori operanti nella Metropolitana

Continuano i controlli straordinari dei carabinieri contro i furti nelle aree a maggiore afflusso turistico della Capitale. Grazie a un’intensa attività di monitoraggio sul territorio, dieci persone sono state arrestate in flagranza di reato, tutte con l’accusa di furto aggravato. I militari hanno concentrato l’attenzione soprattutto sulla linea A della metropolitana, utilizzata quotidianamente da migliaia di turisti e cittadini per spostarsi tra i principali punti di interesse di Roma.
Sette degli arresti sono stati effettuati dai carabinieri della stazione dei Parioli, che hanno colto in flagrante un gruppo di borseggiatori, tra cui cinque donne, mentre sottraevano portafogli e telefoni cellulari dalle borse e tasche di ignari passeggeri. Le vittime, spesso concentrate nella salita sul treno e nella confusione del momento, si accorgevano del furto solo dopo la chiusura delle porte e l’avvio del convoglio, mentre i ladri restavano sulla banchina pronti ad agire sul treno successivo. Una tecnica collaudata e silenziosa, che approfitta del caos per colpire con rapidità e precisione.
Con lo stesso modus operandi, due persone sono state arrestate dai carabinieri della stazione di Prati e un’altra dalla stazione Flaminia. Tutti gli arresti sono stati convalidati e le vittime hanno sporto regolare denuncia-querela. Le forze dell’ordine sottolineano che si tratta di interventi mirati per contrastare un fenomeno purtroppo diffuso e ben organizzato, che interessa soprattutto le linee metropolitane in periodi di grande afflusso turistico. L’obiettivo è garantire una maggiore sicurezza, in particolare durante la stagione calda e in vista degli eventi giubilari che attireranno milioni di visitatori.
L’attività di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane, con un potenziamento dei servizi nelle stazioni della metropolitana e nei luoghi strategici per i flussi turistici. L’impegno dei carabinieri si inserisce in un quadro più ampio di prevenzione e repressione dei reati predatori, per tutelare residenti e turisti in un momento cruciale per l’immagine della Capitale. L’invito resta quello di prestare sempre la massima attenzione in luoghi affollati, segnalando tempestivamente ogni comportamento sospetto alle autorità.