
Anzio: ragazzo pedinato, minacciato e perseguitato dalla ex-fidanzata la denuncia

Anzio, l’azione risolutiva della Polizia di Stato ha portato all’esecuzione di una misura cautelare contro una giovane donna, su richiesta della Procura di Velletri, per atti persecutori nei confronti del suo ex fidanzato.
Anzio: la 24enne, di origini bulgare, è al centro di un intricato scenario di comportamenti ossessivi e minacciosi dopo la fine della loro storia d’amore. Le forze dell’ordine del commissariato Anzio-Nettuno hanno agito rapidamente dopo la denuncia dell’uomo, accumulando prove decisive da testimonianze e file audio-video.
L’indagine ha delineato un quadro inquietante: la ragazza avrebbe costretto l’ex compagno a modificare drasticamente le proprie abitudini di vita, seminando paura in ogni aspetto della sua esistenza, persino sul luogo di lavoro.
La Polizia di Stato ha dimostrato impegno e prontezza nell’affrontare questi reati, lavorando incessantemente per la sicurezza della comunità. È vitale ricordare che, in conformità con le fasi attuali dell’indagine preliminare, l’indagata è considerata presunta innocente. Questa azione rappresenta un duro colpo contro la persecuzione psicologica e sottolinea la determinazione delle forze dell’ordine nel proteggere i cittadini.
Questo episodio enfatizza l’importanza di contrastare la violazione dei diritti e la tutela della sicurezza personale. L’efficacia delle forze dell’ordine nel porre fine a tali comportamenti è cruciale. L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza e proteggere da situazioni pericolose come questa che possono turbare la vita quotidiana e l’incolumità dei cittadini.
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