Aggressioni al personale sanitario: ormai è un’emergenza

07/03/2025

Incompetenza, negligenza, minacce e violenza fisica: la vita quotidiana di medici e infermieri negli ospedali italiani, soprattutto a Roma e dintorni, è diventata un incubo. Le aggressioni sono all’ordine del giorno, con episodi sempre più gravi che mettono a rischio la sicurezza del personale e la qualità dell’assistenza.

Un recente episodio all’ospedale Villa San Pietro sulla Cassia ha visto una madre aggredire una dottoressa, rea di aver refertato un abuso di alcol nella figlia minorenne. Ancora più grave quanto accaduto al San Camillo, dove quattro medici sono stati rinchiusi in una stanza da due uomini che pretendevano documenti riservati. “Non possiamo più lavorare in queste condizioni”, denunciano medici e infermieri dell’ospedale Grassi di Ostia, dopo l’ennesima aggressione. Un uomo in stato di alterazione ha colpito cinque operatori sanitari, richiedendo l’intervento dei carabinieri.

I numeri sono allarmanti: secondo i sindacati, si consumano almeno due aggressioni al giorno per ospedale a Roma. Un quarto degli infermieri che ha subito violenza riporta danni fisici o psicologici, con conseguenze che vanno dal morale ridotto al burnout, fino a disabilità permanenti.

“Un quarto degli infermieri che ha segnalato di aver subito violenza riporta un danno fisico o psicologico causato dall’evento stesso. Il 10,8% dichiara che i danni fisici o psicologici hanno causato disabilità permanenti e modifiche delle responsabilità lavorative o inabilità al lavoro”, commenta Maurizio Zega, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Roma.

Le cause delle aggressioni sono molteplici: tempi di attesa, somministrazione di terapie, richieste di farmaci non necessari. Ma la maggior parte degli episodi avviene durante la comunicazione con i pazienti o i loro familiari.

“È necessario prendere provvedimenti, le Asl devono fare immediatamente denuncia e supportare poi i dipendenti nei passi successivi per evitare che in un momento di carenza di figure si arrivi a un depotenziamento del servizio”, afferma Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma. Le richieste del personale sanitario sono chiare: presidi fissi delle forze dell’ordine negli ospedali, sistemi di videosorveglianza, corsi di autodifesa. Misure necessarie per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso.

“Queste violenze devono finire, non smetteremo mai di dirlo a gran voce e di fare tutto il possibile per arginare l’odioso fenomeno”, dichiara Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio. La solidarietà dei cittadini non manca, ma servono interventi concreti. La sicurezza del personale sanitario è fondamentale per garantire la qualità dell’assistenza e la tutela della salute di tutti.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Dietro il nome ingannevole di “Oasi del piacere”, si nascondeva un vero e proprio centro di prostituzione e spaccio di droga. A insospettire i residenti del quartiere Porta di Roma, in particolare di via Sebastiano Satta Flores, è stato il continuo via vai di uomini, soprattutto nelle ore notturne. Le segnalazioni al distretto di polizia […]

07/06/2025

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Sono 31 le persone finite a processo per i loro legami diretti o indiretti con il clan dei calabresi sgominato lo scorso gennaio dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Il gruppo criminale, radicato al Laurentino 38, aveva messo in piedi una rete di spaccio di cocaina e hashish capace di rifornire vaste aree della capitale. […]

07/06/2025

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Una storia di inganno che ha segnato la vita di un ex dipendente del Ministero dell’Interno di 74 anni, truffato da una donna di 38 anni, Roxana Alexandra Sibu, che lo ha convinto a sposarla, a donarle un appartamento e a mantenerla economicamente per anni. La donna è stata condannata a due anni e otto […]

07/06/2025

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

A Prato, l’indagine su Vasile Frumuzache, guardia giurata accusata di aver ucciso due prostitute, continua a svelare inquietanti sviluppi. L’uomo, 32 anni, ha già confessato di aver ucciso Ana Maria Andrei e Maria Denisa Adas, entrambe romene, ma gli inquirenti temono che la sua mano possa essere stata dietro ad altri crimini. Frumuzache, attualmente in […]

07/06/2025

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Non c’è solo Monte Mario, a Roma sono centinaia gli accampamenti abusivi che minacciano la sicurezza urbana e l’ambiente. Un contesto dove baracche improvvisate, rifiuti accumulati e impianti elettrici pericolosi rischiano di trasformarsi, da un giorno all’altro, in focolai di incendi devastanti. È quanto accaduto ieri mattina sulla collina romana, dove un rogo violento ha […]

06/06/2025

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Una notte da incubo sulle strade di Roma, culminata in uno spettacolare inseguimento a 160 km orari, colpi di pistola e tre pattuglie della polizia coinvolte. Tutto ha avuto inizio intorno all’1.30 di mercoledì notte presso la stazione di servizio Casilina Est, lungo il Grande Raccordo Anulare, quando un uomo ha rubato l’auto a un […]

06/06/2025

Roma, quartieri in rivolta contro la movida fuori controllo

Roma, quartieri in rivolta contro la movida fuori controllo

Cartelli con scritte emblematiche come «Tre del mattino urla sotto casa: vorrei urlare anche io dalla disperazione» o «Il diritto al riposo non è barattabile. No alla cultura del bere» sono comparsi ieri pomeriggio a piazza Sempione, sotto la sede del III Municipio. Lì si sono radunati comitati e cittadini provenienti da vari quartieri di […]

06/06/2025

Il killer di Denisa confessa un secondo femminicidio

Il killer di Denisa confessa un secondo femminicidio

È un caso che ha sconvolto Prato e tutta Italia: Vasile Frumuzache, guardia giurata romena di 32 anni, ha confessato due omicidi nel giro di dodici ore. Due donne uccise con violenza inaudita, entrambe sue connazionali, entrambe escort. La prima vittima, Maria Denisa Adas, 30 anni, è stata trovata senza vita il 15 maggio scorso, […]

06/06/2025

Tentò di uccidere la moglie con uno stampo per dolci: condannato a 4 anni

Tentò di uccidere la moglie con uno stampo per dolci: condannato a 4 anni

È stato condannato a quattro anni di reclusione con il rito abbreviato Vincenzo Mazzenga, l’uomo di 89 anni che lo scorso novembre aveva ridotto in fin di vita la moglie, colpendola ripetutamente alla testa con uno stampo metallico per dolci. L’episodio, avvenuto in un appartamento di via Augusto Marini, nel quartiere romano di Torre Spaccata, […]

05/06/2025