Ad Ostellato in provincia di Ferrara va in scena il Festival delle Paure: L’Homo Inquietus del terzo millennio

02/10/2023

La paura è senz’altro uno degli elementi strutturali della condizione umana. Le enigmatiche domande e le ansie in termini personali e collettivi su cui l’uomo si interroga dalla notte dei tempi sono rimaste identiche a se stesse, e ancora non riusciamo a scongiurarne del tutto le ombre, i misteri e le angosce che apportano alla nostra vita – paura della vecchiaia, di ammalarci, di soffrire, di rimanere soli, di essere gettati ai margini della società, senza lavoro, senza affetti, senza assistenza, di morire, di legarsi troppo a qualcuno o, al contrario, di perdere ancoraggi, bandiere, appartenenze, linguaggi comuni, di interrogarsi senza risposta di fronte a un cielo stellato troppo vasto per la singola mente: su questo filosofi e scienziati si sono sempre rincorsi con le soluzioni più adeguate o illusorie.

A queste paure che un tempo venivano definite “metafisiche” o esistenziali, dobbiamo aggiungere quelle che gli eccessi industriali, tecnologici, propagandistici, oligarchici, bellicosi hanno iniettato fra noi e il nostro habitat, fra noi e le altre specie, fra i popoli, finanche fra singoli cittadini, in una perenne lotta di affermazione e di esclusione dell’altro – la paura delle epidemie, della disinformazione, della guerra, del riarmo atomico, della crescita illimitata, delle disuguaglianze economiche e sociali, dell’amputazione dei diritti, della fine delle biodiversità, del razzismo, del terrorismo, delle catastrofi ecologiche e climatiche, della violenza cittadina, della malavita organizzata, del consumo di droga alcol e psicofarmaci, solo per citarne alcune fra le più insidiose e conflittuali.

Per questo nasce il 6/7/8 ottobre prossimo la prima edizione del Festival delle Paure: L’Homo Inquietus del terzo millennio, una tre giorni di studi, riflessioni, confronti, proposte con studiosi di caratura nazionale patrocinata dal Comune di Ostellato e organizzata dall’associazione culturale “Il Ragno d’oro” in collaborazione col filosofo della comunicazione Carmine Castoro che ne cura la direzione scientifica.  Le location dell’originale kermesse saranno, per la sera del 6 ottobre, Villa Belfiore oasi di pace e bellezza dalla splendida cornice naturalistica, e per quelle del 7 e 8 ottobre, il teatro Barattoni la cui costruzione risale agli anni ’20 del secolo scorso, entrambe a Ostellato.

Più nello specifico, si potrà assistere a 8 talk-lectio complessive che avranno come protagonisti filosofi, docenti, giornalisti, personaggi della cultura, dell’università e del mondo pop, ognuno pronto a declinare una “sua” paura di cui è esperto, cioè un anello della lunga catena di piccole e grandi apprensioni, insicurezze, crisi, sfide che stiamo vivendo in un tempo molto mobile, liquido, fortemente ibridato col virtuale e le immagini, con le tecnologie interattive e la post-verità. Non a caso si è scelto per il titolo di usare al plurale la parola “paura” e di rappresentare quest’ultima come un fondo azzurro sporcato da macchioline che assomigliano a impercettibili infezioni, ruggini, bug che si insinuano silenziosamente nella nostra quotidianità flettendola verso l’inquietudine e un sottile stato di tremore.

Il festival è un modo per essere all’altezza della complessità della contemporaneità, per provare a declinare sguardi, visioni, relazioni, prospettive finalizzate a una maggiore serenità complessiva nel mondo, che non nasca solo da procedure, leggi e forme di controllo, ma dalle profondità più autentiche delle nostre anime ferite.

Si inizia il 6 ottobre a Villa Belfiore con un aperitivo di presentazione del festival. Subito dopo il filosofo Carmine Castoro, professore incaricato al DEMeT dell’Università di Foggia, tratterà Lo spettacolo della paura, ovvero come il potere ha sempre avuto bisogno della soggezione e della coercizione della volontà del cittadino, dall’epoca dei patiboli a quella attuale del conformismo e consumismo di massa. Il 7 ottobre il cartellone prevede dalle 18 al teatro Barattoni: il caporedattore delle NewsMediaset Antonio Pascotto con la Paura del digitale, in occasione della presentazione in anteprima nazionale del suo nuovo libro “Romanzo digitale” (edizioni Jolly Roger) che tratta proprio dei pericoli di una società ormai del tutto aperta al multiverso, alla Intelligenza Artificiale e alla dipendenza da social; la Paura del narcotraffico col giornalista esperto di fenomeni criminali Emilio Orlando e la Paura della Quarta Mafia col giudice Armando Dello Iacovo che spiegherà le nuove coordinate della malavita in terra pugliese, che tanto risalto hanno avuto anche nelle narrazioni letterarie e cinematografiche. La domenica, dalle 17, sempre al teatro: la Paura dell’altro con il sociologo Nicola Ferrigni – analisi di come oggi interagiamo nelle relazioni interpersonali e di come il nostro tessuto urbano tenda ad essere lacerato da odi e violenza -, la Paura del distacco con il sociologo chercheur associé alla Sorbona di Parigi Massimo Cerulo che presenterà, anch’egli, in anteprima nazionale la sua ultima fatica letteraria “Spaesati” (Il Mulino) scritta a quattro mani col collega Paolo Jedlowski, sul partire e tornare tra nord e sud d’Italia per intraprendere carriere o affrontare necessità di vario tipo; e per finire, le Paure di Lolita Lobosco, con la scrittrice Gabriella Genisi dai cui gialli è stato tratto il personaggio della fortunatissima serie tv su Rai 1 interpretata da Luisa Ranieri e ambientata a Bari.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Roma oltre le mura: incontro sulla prima area industriale dell’Ostiense

Roma oltre le mura: incontro sulla prima area industriale dell’Ostiense

Prosegue il ciclo di appuntamenti di Roma oltre le mura: 1883-1960, il progetto promosso da Art Sharing Roma ETS per raccontare la trasformazione della Capitale tra vocazione agricola e innovazione industriale. Sabato 20 settembre 2025, dalle 17.30 alle 19.00, la sede di via Giulio Tarra 64 ospiterà il IV incontro, intitolato La prima zona industriale […]

17/09/2025

Roma, al Teatro Vascello “Microclima”: opera sulla fragilità della democrazia

Roma, al Teatro Vascello “Microclima”: opera sulla fragilità della democrazia

Il 23 e 24 settembre 2025 il Teatro Vascello di Roma ospita il debutto di Microclima, spettacolo scritto e diretto da Alessia Cristofanilli, sostenuto dalla Fondazione Friedrich-Ebert-Stiftung e prodotto in collaborazione con l’associazione Fragile Spazio e La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello, con la media partnership di Scomodo – La redazione. L’opera affronta una delle […]

17/09/2025

Gabriella Morbin in mostra a Roma con ContrAppunti liberi. Per una sinfonia romana

Gabriella Morbin in mostra a Roma con ContrAppunti liberi. Per una sinfonia romana

Dal 18 settembre all’11 ottobre 2025, gli spazi di Art Sharing Roma ETS ospitano la nuova mostra personale di Gabriella Morbin, intitolata ContrAppunti liberi. Per una sinfonia romana. L’esposizione, curata da Penelope Filacchione, raccoglie una serie di dipinti e taccuini d’artista che offrono una visione intima e musicale della città eterna, filtrata attraverso lo sguardo […]

14/09/2025

A Roma il festival DanceScreen in the Land: omaggio a Pina Bausch

A Roma il festival DanceScreen in the Land: omaggio a Pina Bausch

Il 20 e 21 settembre 2025 Roma si prepara ad accogliere un appuntamento speciale con la danza contemporanea. Alla Fornace del Canova (via Antonio Canova 22), spazio culturale nato dall’antica fornace dello scultore, andrà in scena il festival DanceScreen in the Land 2025, con tre repliche giornaliere alle 18:00, 19:00 e 20:00. Protagonista assoluto sarà […]

14/09/2025

Rapporto Ocse 2025: un italiano su tre fatica a leggere testi semplici

Rapporto Ocse 2025: un italiano su tre fatica a leggere testi semplici

Il Rapporto Ocse “Education at a Glance 2025” riporta dei dati allarmanti sull’Italia per quanto riguarda le competenze di base: ben il 37% degli adulti tra i 25 e i 64 anni, infatti, riesce a comprendere solo testi brevi e semplici, contro il 27% della media Ocse. Si tratta di un livello di bassa alfabetizzazione […]

10/09/2025

Roma, la Fornace del Canova diventa il cuore della danza contemporanea

Roma, la Fornace del Canova diventa il cuore della danza contemporanea

Dal 9 settembre al 19 ottobre 2025, la storica Fornace del Canova a Roma diventa il palcoscenico privilegiato della IV edizione di Dancescreen in the Land, festival dedicato alla danza contemporanea e ai suoi linguaggi più innovativi. Rigenerato e trasformato in spazio culturale, l’antico edificio è oggi sede dell’associazione Canova22 e si prepara a ospitare […]

06/09/2025

Concorso “Primo Palcoscenico”: la II edizione dedicata ai giovani attori

Concorso “Primo Palcoscenico”: la II edizione dedicata ai giovani attori

Il Teatrosophia di Roma conferma il suo impegno nella promozione dei nuovi talenti teatrali con la seconda edizione del concorso “Primo Palcoscenico”. L’iniziativa, pensata per attori e attrici diplomati in accademie e scuole di recitazione italiane negli anni 2024 e 2025, offre ai giovani professionisti la possibilità di affrontare la sfida più autentica: quella del […]

06/09/2025

Roma oltre le mura: viaggio tra agricoltura e industria alla Magliana

Roma oltre le mura: viaggio tra agricoltura e industria alla Magliana

Oggi pomeriggio, sabato 6 settembre, dalle ore 17.30 alle 19.00, ArtSharing Roma (Via Giulio Tarra 64) ospiterà un incontro dal titolo “Roma oltre le mura: 1883 – 1960. Itinerari tra vocazione agricola e innovazione industriale”. L’iniziativa è dedicata al territorio del Municipio XI, con particolare attenzione alla zona della Magliana, area che nel corso dei […]

06/09/2025

Festival di Anagni 2025, sul palco Vinicio Marchioni con “In vino veritas”

Festival di Anagni 2025, sul palco Vinicio Marchioni con “In vino veritas”

La 32ª edizione del Festival del Teatro Rinascimentale di Anagni sceglie come tema centrale una parola fuori dal tempo: speranza. Dal 23 al 31 agosto 2025, la città laziale ospiterà spettacoli e concerti che, nelle parole del direttore artistico Giacomo Zito, rappresentano un «gesto di ascolto verso la comunità e verso il tempo presente». La […]

21/08/2025