
Natale a piazza Navona: i mercatini accendono il cuore delle feste a Roma
A Roma il Natale inizia davvero quando si accende piazza Navona. Le luci, i banchi dei mercatini storici e le tradizionali befane di pezza in sella alle scope tornano a colorare uno dei luoghi simbolo della città, trasformandolo in un punto di riferimento per romani e turisti. Tra dolciumi, statuine dei presepi e giochi, la piazza diventa ancora una volta il cuore pulsante delle festività, ma quest’anno il cartellone natalizio si arricchisce di un elemento centrale: la musica dal vivo.
Protagonista assoluta di questa edizione è la John Coltrane Music School, che ha inaugurato una rassegna di jazz e musica live iniziata il 17 dicembre. Ad aprire la serie di appuntamenti sono state le atmosfere intime di The Juliet’s Cort e Honey Droplet, con suggestive combinazioni di chitarra e voce. Il 19 dicembre è stata invece la volta del Concerto di Natale del JC Choir, mentre nei giorni successivi un gruppo di fisarmonicisti ha incantato il pubblico, regalando alla piazza un suono caldo e popolare. L’ultimo appuntamento musicale è in programma il 26 dicembre con Reflexion, trio composto da pianoforte e due voci, pensato per chiudere la rassegna in un clima raccolto e raffinato.
Non solo musica, però. Il 20 dicembre piazza Navona si è trasformata in una grande pista da ballo a cielo aperto grazie alla Milonga Natalizia per la Pace. Sotto le luci natalizie, coppie esperte e principianti, turisti e semplici passanti si sono lasciati coinvolgere dal tango argentino, guidati dalla maestra di fama internazionale Daiana Guspero. Un momento di condivisione che ha unito persone diverse nel segno della danza e della convivialità.
«L’evento ha superato ogni aspettativa, con persone che ballavano ovunque», ha commentato l’assessora alle Attività produttive e Pari Opportunità del Comune di Roma, Monica Lucarelli. La stessa assessora è tornata anche sul tema dei mercatini, chiarendo le preoccupazioni legate al cantiere della chiesa di Sant’Agnese. «Si è trattato di un malinteso con la ditta che doveva iniziare i lavori, ma grazie a un confronto positivo con la Soprintendenza statale la situazione è stata risolta. Abbiamo trasmesso l’importanza dei mercatini e quanto un cantiere avrebbe limitato le attività sulla piazza, rovinando l’atmosfera», ha spiegato.
Tra tradizione e innovazione, piazza Navona guarda anche al futuro. Fino al 28 dicembre, a partire dalle 15, è possibile vivere l’esperienza immersiva Revivat Roma, curata dalla Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma con ShopTheLook. Un progetto che propone un dialogo inedito tra tecnologia e storia, offrendo un nuovo modo di vivere e interpretare la piazza durante le feste.
Lo sguardo è già rivolto anche al primo gennaio. «Abbiamo in programma eventi a sorpresa a partire dalle 16», ha anticipato Lucarelli, «ma i dettagli saranno svelati in conferenza stampa». Il calendario natalizio si chiuderà come da tradizione il 6 gennaio con l’arrivo della Befana, previsto alle 15. Un appuntamento simbolico che segna la fine delle celebrazioni, lasciando spazio in mattinata alla chiusura della Porta Santa di San Pietro da parte del Pontefice.
Ancora una volta, piazza Navona si conferma il luogo dove Roma celebra il Natale intrecciando musica, cultura, tradizione e nuovi linguaggi, offrendo un’esperienza capace di parlare a generazioni e pubblici diversi.