Nasce l’Accademia della pasta, per tutelare le ricette classiche italiane

13/12/2025

Dal burro nella cacio e pepe a un’Accademia dedicata alla pasta. È un filo che parte da una polemica estiva diventata virale e arriva oggi a un progetto strutturato che punta a difendere la tradizione gastronomica italiana. Tutto nasce da quell’articolo della Bbc che aveva definito “corretta” una versione della cacio e pepe con l’aggiunta del burro, scatenando l’indignazione dei ristoratori romani e una reazione a catena sui media internazionali, dal Times al Guardian, fino alla stampa araba ed europea. Una vicenda che aveva costretto persino il direttore di Bbc GoodFood a scusarsi pubblicamente con un video.

Ora, forte anche del recente riconoscimento della cucina italiana come Patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco, Fiepet Confesercenti Roma rilancia con la nascita dell’Accademia della pasta, una realtà pensata per tutelare e promuovere i grandi classici dei primi piatti italiani, a partire proprio da quelli romani. Cacio e pepe, amatriciana e carbonara diventano così non solo simboli identitari, ma anche terreno di una battaglia culturale contro le reinterpretazioni considerate improprie e contro il fenomeno dell’italian sounding.

«Abbiamo deciso di far nascere l’Accademia della pasta a Roma con la forza di una struttura capace di proiettarsi su tutte le varianti regionali dei primi piatti», spiega Claudio Pica, presidente della nuova Accademia e di Fiepet Confesercenti Roma. Un progetto che guarda oltre i confini cittadini e che punta a diventare un riferimento nazionale, se non internazionale, per la formazione e la tutela delle ricette tradizionali.

Il riconoscimento Unesco viene letto come un punto di svolta e allo stesso tempo come una responsabilità. «Questo importante risultato rappresenta il giusto tributo alla nostra tradizione gastronomica e all’identità culturale italiana», sottolinea Pica, ricordando il lavoro istituzionale che ha portato all’iscrizione della cucina italiana nella lista dei patrimoni immateriali. «Ma pone anche una riflessione sull’importanza della tutela, della formazione e della promozione dei prodotti simbolo dell’agroalimentare del Paese. Tra questi, la pasta è senza dubbio un’icona universale».

Roma avrà un ruolo centrale nel progetto. L’Accademia punta a coinvolgere i ristoratori della Capitale in attività di formazione continua, promuovendo la conoscenza delle tecniche tradizionali e l’uso corretto degli ingredienti. L’obiettivo è creare un polo di eccellenza capace di mettere in rete produttori, mulini, chef, scuole alberghiere e ricercatori, con uno sguardo rivolto anche alle nuove generazioni di cuochi.

«Vogliamo preservare, diffondere e insegnare la vera cultura gastronomica italiana della pasta, valorizzando le ricette originali, la qualità dei prodotti e la sostenibilità», aggiunge Pica. Tra le iniziative in cantiere c’è anche un progetto di scambio formativo dedicato ai cuochi stranieri, suggestsimile a un Erasmus della cucina, che permetta loro di venire a Roma per studiare sul campo i segreti delle preparazioni tradizionali.

L’idea è anche quella di contrastare in modo concreto le distorsioni che all’estero snaturano i piatti italiani, dall’amatriciana con ketchup alla carbonara con panna e funghi o addirittura pollo, come nella rivisitazione della nota catena a stelle e strisce Olive Garden. Pratiche che, oltre a irritare i puristi, alimentano un mercato di prodotti che sfruttano nomi e immagini italiane senza avere alcun legame reale con il Made in Italy.

Dalla polemica mediatica alla costruzione di un’istituzione, il passo è stato breve. E l’Accademia della pasta nasce con l’ambizione di trasformare uno scivolone internazionale in un’occasione per riaffermare, con metodo e formazione, l’autenticità di una delle espressioni più riconoscibili della cultura italiana nel mondo.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

La cucina italiana diventa patrimonio Unesco: un riconoscimento storico

La cucina italiana diventa patrimonio Unesco: un riconoscimento storico

La cucina italiana entra ufficialmente nell’Olimpo dell’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. È un riconoscimento storico, unico nel suo genere, che consacra il valore identitario, culturale, economico e sociale di una tradizione capace di raccontare l’essenza stessa di un popolo. Non si tratta di premiare un singolo prodotto o un rituale gastronomico, come accaduto per altri […]

11/12/2025

L’Immacolata di Leone XIV: la sua prima volta in piazza di Spagna

L’Immacolata di Leone XIV: la sua prima volta in piazza di Spagna

La celebrazione dell’Immacolata è diventata, nelle parole di Leone XIV, una preghiera personale e profondamente umana. In mezzo alla folla assiepata tra via Condotti e piazza di Spagna, il Papa ha affidato alla Vergine un messaggio per Roma e per un mondo attraversato da fratture e sofferenze. «Immacolata, donna di infinita bellezza, abbi cura di […]

09/12/2025

Dario Costantini rieletto alla guida di CNA, nel segno della continuità

Dario Costantini rieletto alla guida di CNA, nel segno della continuità

Si è chiusa a Roma la due giorni dell’Assemblea nazionale della CNA, un appuntamento che ha segnato la riconferma di Dario Costantini alla presidenza nazionale e che ha definito le priorità strategiche per il prossimo quadriennio. Una riconferma nel segno della continuità, ma anche di una visione che guarda alla trasformazione dell’artigianato come motore essenziale […]

05/12/2025

Qualità della vita, Roma risale al 46° posto tra luci e ombre

Qualità della vita, Roma risale al 46° posto tra luci e ombre

Roma migliora sensibilmente la sua posizione nella classifica annuale del Sole 24 Ore dedicata alla qualità della vita: la Capitale guadagna 13 posizioni, piazzandosi al 46esimo posto. Un risultato che segna una risalita rispetto allo scorso anno ma che, al tempo stesso, evidenzia differenze significative tra i vari indicatori considerati (ricchezza e consumi, affari e […]

03/12/2025

Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva al San Filippo di Roma

Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva al San Filippo di Roma

Emma Bonino, storica esponente del Partito Radicale e figura di riferimento per i diritti civili in Italia, è stata ricoverata in terapia intensiva presso l’ospedale San Filippo Neri di Roma, dopo essere arrivata al pronto soccorso del Santo Spirito in codice rosso. Secondo quanto riportato dalle fonti di +Europa, le condizioni della 77enne sono stabili […]

02/12/2025

Europa, in vigore nuove regole per tutelare cani e gatti

Europa, in vigore nuove regole per tutelare cani e gatti

L’Unione Europea ha definito per la prima volta un quadro normativo unitario per la tutela degli animali da compagnia, una popolazione stimata in oltre 185 milioni di esemplari tra cani e gatti. Obiettivo: migliorare il benessere degli animali e contrastare pratiche illegali come il traffico di cuccioli e la vendita online non regolamentata. Il nuovo […]

28/11/2025

Scoperta falla di WhatsApp: ricercatori recuperano 3,5 miliardi di account

Scoperta falla di WhatsApp: ricercatori recuperano 3,5 miliardi di account

Un semplice gesto quotidiano, controllare i propri contatti su WhatsApp, può trasformarsi in un varco enorme per accedere a informazioni personali su scala globale. È quanto dimostra uno studio condotto da un gruppo di analisti dell’Università di Vienna e di SBA Research, che ha individuato una vulnerabilità nel sistema di contact discovery dell’applicazione, riuscendo a […]

21/11/2025

Leone XIV ad Assisi: rinnovamento della Chiesa e ricambio dei vescovi

Leone XIV ad Assisi: rinnovamento della Chiesa e ricambio dei vescovi

Il sogno di Leone XIV per la Chiesa italiana è chiaro: una comunità più aperta, meno ingessata, capace di stare tra la gente e ascoltarne la vita quotidiana. Una Chiesa che «accolga le domande, lenisca le sofferenze e condivida le speranze», come ha detto ieri il pontefice ad Assisi, nella sua prima uscita ufficiale nel […]

21/11/2025

Arriva il Black Friday, si svuotano gli armadi per fare posto agli acquisti

Arriva il Black Friday, si svuotano gli armadi per fare posto agli acquisti

Prima si prepara il carrello, poi si studiano le offerte. Ma per molti italiani il vero rituale del Black Friday inizia altrove: negli armadi, nei cassetti, negli scatoloni dimenticati da anni. A pochi giorni dall’ondata di sconti, migliaia di persone rispolverano tutto ciò che non usano più e lo mettono in vendita sulle piattaforme dell’usato. […]

19/11/2025