
Gasperini: “Abbiamo fatto il salto di qualità, ma paghiamo i rigori sbagliati”
Dopo la sconfitta della Roma a San Siro contro il Milan, Gian Piero Gasperini non nasconde il rammarico per il risultato, ma sottolinea con forza i progressi della squadra, elogiando l’atteggiamento e la qualità del gioco. «Faccio fatica a trovare qualcosa che non è andato. Meglio pensare a cosa è andato e sono tante le cose», ha dichiarato il tecnico giallorosso a Dazn. «Abbiamo creato tanto e dobbiamo percorrere questa strada. Quando esci da queste partite sei rammaricato per il risultato ma fiducioso di poter fare punti giocando sempre così. Questa sera abbiamo fatto il salto di qualità tranne che nelle conclusioni».
Nel dopo partita, Gasperini ha voluto ricordare anche Giovanni Galeone, scomparso in giornata: «Giocavamo a Pisa, nel finale di campionato, io feci tre o quattro passaggi indietro al portiere per tenere il pareggio. Lui mi disse: “Noi non ricorriamo a questi mezzi, dobbiamo giocare la partita fino alla fine”».
Il tecnico ha poi analizzato i momenti chiave della gara, in particolare il rigore fallito da Paulo Dybala, che ha pesato sull’esito della partita. «Abbiamo costruito molto sul campo di una squadra forte, poi dopo il loro gol abbiamo sofferto un po’. Ma faccio fatica a trovare cose negative. Siamo dispiaciuti per il risultato, però purtroppo si sbagliano anche i rigori e le occasioni», ha aggiunto.
Il rigore, infatti, ha rappresentato la svolta negativa della serata: Dybala, dopo aver calciato, si è fermato per un problema muscolare che lo ha costretto a lasciare il campo all’84’. «La cosa peggiore al di là del rigore è l’infortunio di Paulo. Sicuramente tornerà dopo la sosta. Stava facendo partite da grande giocatore ed è la perdita più grossa di questa gara», ha confermato Gasperini.
L’allenatore ha poi affrontato il tema della poca lucidità sotto porta. «La squadra ha spirito e sta bene in campo ma in due mesi sbagliare quattro rigori su cinque ci ha penalizzato. Dobbiamo migliorare nel finale con questi arrembaggi e tirare fuori l’episodio buono. Tante squadre ricorrono a questo e a noi mancano queste cose».
Sulla stessa linea anche il portiere Mile Svilar, protagonista di una prestazione eccellente: «È un peccato, abbiamo fatto una prestazione positiva ma non abbiamo raccolto punti. Possiamo essere orgogliosi, i punti arriveranno», ha dichiarato. E sulla parata decisiva su Leao ha aggiunto: «Bella, sono stato sorpreso dalla deviazione di Mancini. È stata istinto puro, peccato non ci abbia portato punti».
Svilar, valutato con un 7 in pagella, ha confermato di essere uno dei migliori portieri del campionato, con interventi decisivi su Fofana e Leao. Dybala, invece, ha deluso: voto 5, per un match in cui ha sprecato due buone occasioni prima del rigore sbagliato. Cristante e Koné, rispettivamente 6, hanno garantito equilibrio e lotta, pur senza brillare.
Una sconfitta amara ma che, come sottolinea Gasperini, lascia intravedere segnali di crescita importanti: la Roma c’è, e il tecnico invita a guardare avanti con fiducia.