Mattarella: “Il 7 ottobre, una ferita per l’umanità”. Meloni parla di clima d’odio

08/10/2025

«Una pagina turpe della storia», che rimarrà per sempre impressa nella memoria collettiva. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato ieri il 7 ottobre 2023, giorno del massacro compiuto da Hamas contro Israele, in cui morirono 1.200 persone e 250 furono rapite. A due anni da quel giorno, 48 ostaggi restano ancora prigionieri, di cui circa venti presumibilmente vivi. Mattarella ha rievocato le immagini del raduno musicale di Supernova, teatro della strage dei giovani israeliani, e i volti di donne, anziani e bambini uccisi nelle proprie case. «L’uccisione e le violenze contro centinaia di ragazze e ragazzi che ascoltavano musica, e contro persone inermi nelle loro abitazioni, richiamano al dovere di una condanna perenne», ha affermato il Capo dello Stato, ammonendo contro «un cinico modo di pensare che rimuova l’infamia di quella giornata».

Il presidente non ha tuttavia risparmiato critiche a Israele, sottolineando che «la violenza crudele e inaccettabile delle armi israeliane fa pagare alla popolazione di Gaza un intollerabile prezzo di morte, fame e disperazione». Ma ha precisato che l’orrore della guerra non può offuscare «l’efferrata violenza consumata da Hamas». Il monito più forte, però, è arrivato contro l’antisemitismo, che Mattarella ha definito «un virus che riaffiora con imbecillità e diffonde odio». Il Capo dello Stato ha invitato a non confondere la condanna della guerra con la giustificazione dell’odio contro gli ebrei: «Quanto avviene a Gaza e i sentimenti che suscita non possono confluire nell’ignobile antisemitismo che ha già conosciuto punte di mostruosa atrocità».

Nel corso della giornata, anche la premier Giorgia Meloni ha affrontato il tema del clima politico e sociale nel Paese, parlando di un’Italia attraversata da nuove tensioni. Ospite di Bruno Vespa, la presidente del Consiglio ha denunciato un “clima imbarbarito”, attribuendo alla sinistra la responsabilità di alimentare l’odio: «Ho perso il conto delle minacce di morte ricevute, non faccio più in tempo a segnalarle», ha detto. Meloni ha poi avvertito: «Si sta sottovalutando il rischio che le cose possano sfuggire di mano».

La premier ha respinto la tesi degli “infiltrati” per giustificare le violenze di piazza degli ultimi giorni, soprattutto a Roma: «Uno degli striscioni di testa del corteo inneggiava al 7 ottobre. Quando si consente a chi celebra un atto terroristico di guidare un corteo, la tesi degli infiltrati è riduttiva». Meloni ha poi criticato l’ultima spedizione della Flotilla verso Gaza: «Portavano 40 tonnellate di aiuti, un quantitativo che l’Italia consegna con gli aerei in una mattinata. Non serve mettersi in pericolo né creare problemi alla propria nazione».

Nel suo intervento, la premier ha anche denunciato le risibili accuse mosse contro di lei e alcuni ministri alla Corte penale internazionale per “concorso in genocidio”, definendole «un caso unico al mondo». E non sono mancati affondi contro la sinistra: «Quando non ha argomenti, delegittima l’avversario. Lo vediamo con chi chiede di escludere certe voci dal dibattito pubblico».

Infine, Meloni ha lanciato un appello alla responsabilità politica: «Temo che il clima possa peggiorare se non si abbassano i toni. Io so stare nel conflitto della politica, ma chi fomenta la piazza non sa dove può arrivare la violenza». Parole che riflettono un Paese spaccato, nel giorno in cui il ricordo del 7 ottobre torna a riaccendere le tensioni e le divisioni.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Finanziaria, Meloni indica le priorità: salari, sanità, famiglie e imprese

Conti in ordine, tempi stretti e una manovra da chiudere senza sbandamenti. È questo il messaggio che la premier Giorgia Meloni ha ribadito ieri durante il vertice a Palazzo Chigi con i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. L’obiettivo è chiaro: mantenere […]

09/10/2025

Accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Sì al piano del presidente Trump

Accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Sì al piano del presidente Trump

Una svolta storica dopo 734 giorni di guerra. Il presidente statunitense Donald Trump ha infatti annunciato che Israele e Hamas hanno approvato la prima fase del piano di pace per la Striscia di Gaza. L’accordo, firmato in mattinata in Egitto, prevede il cessate il fuoco e il rilascio immediato degli ostaggi israeliani, insieme alla liberazione […]

09/10/2025

Ilaria Salis salva per un voto: sì dell’Europarlamento all’immunità

Ilaria Salis salva per un voto: sì dell’Europarlamento all’immunità

Ilaria Salis è salva. O “la fa franca”, secondo i suoi detrattori. Con 306 voti favorevoli, 305 contrari e 17 astensioni, il Parlamento europeo ha deciso di confermare l’immunità all’eurodeputata italiana di Alleanza Verdi e Sinistra, mettendo così fine – almeno sul piano politico – alla richiesta ungherese di revoca che avrebbe riaperto il processo […]

08/10/2025

Trump ottimista sul piano di pace per Gaza: “Accordo vicino con Hamas”

Trump ottimista sul piano di pace per Gaza: “Accordo vicino con Hamas”

Verso sera, da Washington, è Donald Trump a tirare le somme del primo giorno di negoziati in Egitto. Il presidente americano, promotore del nuovo piano di pace per Gaza, ha dichiarato: «Avremo un accordo, ne sono abbastanza sicuro. Stiamo procedendo molto bene e credo che Hamas abbia accettato questioni molto importanti. Netanyahu è molto positivo […]

07/10/2025

La Francia è nel caos: anche Lecornu è costretto a dimettersi dopo 27 giorni

La Francia è nel caos: anche Lecornu è costretto a dimettersi dopo 27 giorni

Il primo ministro francese Sébastien Lecornu ha rassegnato ieri le dimissioni al presidente Emmanuel Macron, che le ha accettate. L’Eliseo ha confermato ufficialmente la notizia, sancendo così la fine del governo più breve nella storia della Quinta Repubblica: appena 27 giorni di mandato. Lecornu, nominato il 9 settembre, avrebbe dovuto presentare oggi all’Assemblea Nazionale la […]

06/10/2025

Meloni ad Assisi: “Costruiamo la pace con responsabilità e ragionevolezza”

Meloni ad Assisi: “Costruiamo la pace con responsabilità e ragionevolezza”

Ad Assisi, nel giorno della festa di San Francesco, la premier Giorgia Meloni ha celebrato il patrono d’Italia con un discorso dal forte contenuto politico. L’elicottero da Roma è atterrato poco prima delle 10, accolto da una folla di oltre un migliaio di persone tra il prato e la piazza antistanti la basilica di San […]

05/10/2025

Piano di pace Trump, vicino l’accordo storico tra Israele e Hamas

Piano di pace Trump, vicino l’accordo storico tra Israele e Hamas

«Siamo sul punto di raggiungere un traguardo molto importante», ha dichiarato il premier Benjamin Netanyahu, intervenendo dopo la fine dello Shabbat per illustrare la nuova fase diplomatica che si apre in Medio Oriente. Secondo il leader israeliano, il piano di pace proposto da Donald Trump ha ottenuto il via libera di Israele e rappresenta una […]

05/10/2025

Matteo Piantedosi: “Dalla Cgil un appello alla rivolta sociale”

Matteo Piantedosi: “Dalla Cgil un appello alla rivolta sociale”

Dopo una giornata segnata da cortei, scontri e tensioni in tutta Italia, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è salito sul palco della Leopolda a Firenze. L’ex prefetto di Roma ha tirato un bilancio della maxi mobilitazione pro-Palestina che, secondo la Cgil, ha portato in piazza oltre due milioni di persone in cento città, ma che […]

04/10/2025

Global Sumud Flotilla, rientrati a Roma i quattro parlamentari italiani

Global Sumud Flotilla, rientrati a Roma i quattro parlamentari italiani

È atterrato alle 13.45 all’aeroporto di Fiumicino il volo partito da Tel Aviv con a bordo i quattro parlamentari italiani fermati nei giorni scorsi dalle autorità israeliane durante l’abbordaggio della Global Flotilla, diretta verso la costa di Gaza. A scendere dall’aereo sono stati il senatore Marco Croatti (M5S), l’eurodeputata Annalisa Corrado, il deputato Arturo Scotto […]

03/10/2025