
Roma, stretta della Polizia Locale: 700mila multe in otto mesi

Dal mese di gennaio la Polizia Locale di Roma ha rafforzato i controlli per garantire maggiore sicurezza stradale. In appena otto mesi sono state effettuate 3 milioni di verifiche, con 700mila sanzioni notificate agli automobilisti indisciplinati, un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2024. I comportamenti più sanzionati riguardano l’uso del cellulare alla guida, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e le omissioni di soccorso. Già nel primo trimestre dell’anno erano stati multati oltre mille automobilisti per l’uso del telefono al volante.
Particolare attenzione è stata riservata alle violazioni legate all’accesso alle Zone a Traffico Limitato (Ztl) e al transito sulle corsie preferenziali. Le maggiori irregolarità sono state riscontrate nel Centro storico, soprattutto nelle aree di Trastevere, Testaccio e San Lorenzo. Nonostante ciò, i numeri registrano un calo rispetto all’anno precedente: da 730mila a 650mila infrazioni, grazie all’effetto deterrente dei controlli intensificati. Dal Comando Generale spiegano: «Con l’aumento delle verifiche abbiamo registrato un’inversione di tendenza, con una diminuzione delle infrazioni». A supporto di questa attività, l’amministrazione comunale ha annunciato l’installazione di telecamere di nuova generazione, incroci automatici delle banche dati per smascherare permessi falsi e un rafforzamento delle pattuglie nei momenti di maggiore affluenza.
Nei primi mesi del 2025 sono state 530 le patenti ritirate, quasi il doppio rispetto alle 300 dello stesso periodo del 2024. Le violazioni più frequenti sono state l’uso del cellulare alla guida e la guida con tasso alcolemico superiore ai limiti di legge. Parallelamente sono cresciuti i controlli sulla velocità, passati da 2,6 a 2,9 milioni. Grazie alla maggiore presenza dei vigili e ai sistemi elettronici, gli eccessi di velocità sono calati da 127mila a 91mila, circa 11mila infrazioni al mese. «Con l’aumento delle verifiche si registra una diminuzione degli illeciti», hanno sottolineato dal Comando Generale di via della Consolazione, ricordando anche la stretta normativa entrata in vigore da gennaio 2025, che ha reso più severe le sanzioni.