Flotilla, scontro politico in Italia dopo l’appello del presidente Mattarella

27/09/2025

La vicenda della Flotilla per Gaza scuote la politica italiana. L’appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, volto a evitare nuovi rischi per l’incolumità dei partecipanti e a garantire che gli aiuti umanitari raccolti giungano in sicurezza alla popolazione palestinese tramite il Patriarcato Latino di Gerusalemme, ha ricevuto un netto rifiuto dagli organizzatori. La portavoce italiana ha ribadito la volontà di non modificare la rotta, sostenendo che “significherebbe ammettere l’impunità di un governo che agisce illegalmente”.

Il Capo dello Stato ha richiamato il valore della vita umana e la necessità di proteggere i partecipanti. “Il valore della vita umana, che sembra aver perso ogni significato a Gaza, richiede di evitare di porre a rischio l’incolumità di ogni persona”, ha scritto Mattarella, invitando gli attivisti a considerare l’offerta del Patriarcato. La risposta della Flotilla, però, è stata negativa: “Non possiamo accettare questa proposta perché arriva per evitare che le nostre barche navighino in acque internazionali con il rischio di essere attaccati”, ha dichiarato la portavoce italiana Maria Elena Delia, rientrata in Italia per avviare un dialogo diretto con le istituzioni.

La presa di posizione della Flotilla ha suscitato immediate reazioni. Il vicepremier Antonio Tajani ha definito l’appello di Mattarella di “valore simbolico altissimo”, invitando gli attivisti a riflettere: “Il no può diventare un sì, perché c’è da proteggere tante vite umane e impedire che la situazione precipiti”. Più duro il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha avvertito del rischio di tensioni nelle piazze italiane: “C’è l’intenzione da parte di alcuni di trasformare questa vicenda in qualcosa che potrà riflettersi nelle nostre piazze. Per questo stiamo predisponendo misure di sicurezza”.

A replicare a Piantedosi è stato il segretario della Cgil Maurizio Landini, che ha rivendicato il diritto alla mobilitazione: “Io vado in piazza a mani libere, senza violenza. Se la Flotilla verrà sequestrata o ci saranno arresti, siamo pronti a proclamare lo sciopero generale. Non è solo solidarietà verso il popolo palestinese, ma un atto di umanità contro la barbarie”. Landini ha inoltre accusato il ministro dell’Interno di voler scaricare responsabilità sulle piazze, ribadendo che lo sciopero è uno strumento democratico.

La vicenda della Flotilla, tra appelli istituzionali, resistenze degli attivisti e tensioni politiche interne, si inserisce così in un contesto internazionale già incandescente. Nelle prossime settimane, l’arrivo delle navi nella “zona critica” sarà un banco di prova non solo per la missione umanitaria, ma anche per la tenuta sociale e politica in Italia.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Italia, Francia e Germania chiedono una revisione del Green Deal auto

Toni formali, ma contenuti inequivocabili: Italia, Germania e Francia hanno chiesto alla Commissione Europea di rivedere in modo sostanziale il percorso di transizione delineato dal Green Deal per il settore auto. Durante il Consiglio Competitività, i tre Paesi hanno ribadito la necessità di un cambio di passo, criticando un impianto normativo che appare eccessivamente sbilanciato […]

09/12/2025

Migranti, l’Ue accoglie la linea italiana su rimpatri all’estero e Paesi sicuri

Migranti, l’Ue accoglie la linea italiana su rimpatri all’estero e Paesi sicuri

L’Unione Europea dà il primo via libera alla nuova stretta sulle politiche migratorie, inaugurando quella stagione di “soluzioni innovative” evocata dall’esecutivo von der Leyen. I ministri dell’Interno dei Ventisette hanno infatti approvato tre provvedimenti chiave che ridefiniscono il sistema dei rimpatri, ampliano la nozione di Paesi terzi sicuri e introducono meccanismi di sostegno concreto agli […]

09/12/2025

Gualtieri ad Atreju: il Modello Roma diventa laboratorio politico

Gualtieri ad Atreju: il Modello Roma diventa laboratorio politico

Nei giardini di Castel Sant’Angelo, luogo storicamente legato a conflitti e prigionie eccellenti, va in scena un’immagine inattesa della politica italiana: il sindaco Roberto Gualtieri accolto con rispetto e applausi alla festa di Fratelli d’Italia. A pochi passi da Piazza Pia, simbolo dell’intesa tra Palazzo Chigi e Campidoglio per il Giubileo, Gualtieri entra ad Atreju […]

07/12/2025

Crosetto rilancia il progetto della leva militare volontaria

Crosetto rilancia il progetto della leva militare volontaria

La proposta del ministro della Difesa Guido Crosetto riapre un dibattito che in Italia mancava da quasi vent’anni: una leva militare volontaria, della durata compresa tra sei e nove mesi, per rafforzare la Riserva nazionale fino a diecimila unità. L’idea, annunciata durante la visita a Parigi in occasione del quarto anniversario del Trattato del Quirinale, […]

28/11/2025

Legge sulla violenza sessuale, slitta l’iter sino a febbraio

Legge sulla violenza sessuale, slitta l’iter sino a febbraio

Il cammino del disegno di legge sulla violenza sessuale e sulla definizione di consenso “libero” e “attuale” rallenta bruscamente. Dopo lo stop improvviso della maggioranza, il percorso riparte ma con un passo diverso da quello atteso dalle opposizioni. A scandire i tempi è la presidente della Commissione Giustizia, Giulia Bongiorno, che indica un iter molto […]

27/11/2025

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Piano casa, ipotesi di convertire 15mila immobili in alloggi sociali

Il Piano casa entra nel vivo con una proposta che punta a coinvolgere direttamente l’Agenzia del Demanio nella creazione di nuove residenze a vocazione sociale. L’idea, inserita in un emendamento segnalato da Fratelli d’Italia alla Manovra, mira a destinare una parte dei 15mila immobili e terreni gestiti dall’Ente a progetti abitativi pensati per giovani, famiglie […]

25/11/2025

Crisi al Garante della Privacy: si dimette il segretario

Crisi al Garante della Privacy: si dimette il segretario

Un paradosso che ha travolto la stessa istituzione chiamata a tutelare i dati personali: il Garante della Privacy accusato di aver violato la privacy dei propri dipendenti. È questo lo scenario che ha portato alle dimissioni di Angelo Fanizza, segretario generale dell’Autorità, travolto da una vicenda che ha fatto esplodere un caso interno senza precedenti. […]

21/11/2025

Si discute lo stop all’aumento dell’età pensionabile per le forze dell’ordine

Si discute lo stop all’aumento dell’età pensionabile per le forze dell’ordine

La discussione sulla manovra economica entra nel vivo e uno dei capitoli più delicati riguarda il futuro previdenziale delle forze dell’ordine. La norma che aveva introdotto l’aumento di sei mesi dell’età pensionabile per poliziotti, carabinieri e finanzieri — tre mesi di innalzamento strutturale più tre legati all’adeguamento alle aspettative di vita — era arrivata come […]

21/11/2025

Nuovo ddl sfratti, stretta su morosità e occupazioni abusive

Nuovo ddl sfratti, stretta su morosità e occupazioni abusive

Il conto alla rovescia è finito: il disegno di legge del governo su sfratti per morosità e finte locazioni approderà mercoledì in Consiglio dei ministri. Dopo settimane di limature tecniche, è stata fissata anche la data per il via libera politico. La struttura del provvedimento ricalca la proposta parlamentare firmata dalla deputata di Fratelli d’Italia […]

18/11/2025