Bonus rivendite di giornali: contributo fino a 4.000 euro nei comuni senza edicole

21/09/2025

Nei comuni dove mancano le edicole tradizionali arriva un sostegno pensato per non spegnere la rete di vendita della stampa. Dopo il bonus dedicato ai chioschi, il Dipartimento per l’Editoria guidato da Alberto Barachini sblocca il contributo fino a 4.000 euro per bar, supermercati e altri esercizi che vendono giornali in modo non esclusivo. Una misura attesa dal settore e ora operativa con il decreto attuativo registrato dalla Corte dei Conti. «Portare l’informazione vicino alle persone ha un valore fondamentale per la nostra democrazia… Rendere più capillare la diffusione delle notizie è una priorità», sottolinea Barachini.

Il contributo rimborsa fino al 60% delle spese 2024 (tasse, energia, internet, telefonia, POS, ammodernamento tecnologico) fino a 4.000 euro per ciascun esercente. La misura è riservata ai comuni privi di edicole: l’elenco sarà pubblicato pochi giorni prima dell’apertura del bando sul sito del Dipartimento per l’Editoria. Il plafond dedicato è di 3 milioni di euro, che si sommano ai 10 milioni già destinati alle edicole classiche (circa 5.000 domande già in istruttoria).

La finestra per candidarsi va dal 15 ottobre (ore 10) al 13 novembre (ore 17), esclusivamente online sul portale Impresa in un giorno (impresainungiorno.gov.it). Per orientarsi: verificare di rientrare in un comune senza edicole, raccogliere la documentazione delle spese 2024 ammissibili, accedere con SPID/CIE, compilare la richiesta e inviarla entro la scadenza. L’erogazione avverrà nei limiti delle risorse disponibili, secondo l’ordine e le modalità indicate dal decreto attuativo.

Dei 17 milioni complessivi per la rete, 4 milioni puntano a sostenere la distribuzione nei piccoli comuni (fino a 5.000 abitanti): 800 euro per ogni comune servito, che diventano 1.000 euro nelle aree interne (come la dorsale appenninica), spesso colpite da spopolamento e scarsa dotazione di servizi. Parallelamente sono stanziati oltre 65 milioni per le società editrici, con un contributo straordinario di 10 centesimi per ogni copia cartacea venduta nel 2023 (anche in abbonamento e presso punti di vendita non esclusivi).

L’obiettivo è frenare l’emorragia di edicole e rivendite: secondo Sinagi, in 15 anni si è passati da oltre 38.000 giornalai “esclusivi” a circa 11.000: oltre sette su dieci hanno chiuso, soprattutto nei piccoli centri. «Il reddito medio di un’edicola oggi si aggira attorno ai 900 euro… Non stupisce che al pensionamento il chiosco chiuda senza subentri», spiega Giuseppe Marchica (Sinagi). A pesare sono costi e tasse in aumento, burocrazia, concentrazione della distribuzione e meno nuovi lanci editoriali, oltre alla concorrenza dell’online. L’estensione del bonus ai punti vendita non esclusivi nei comuni scoperti mira proprio a tenere accesa la luce dell’informazione dove rischia di spegnersi.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Irpef, l’80% del gettito sulle spalle del ceto medio: serve una riforma

Irpef, l’80% del gettito sulle spalle del ceto medio: serve una riforma

Il sistema fiscale italiano continua a poggiare in larga parte sul ceto medio. Secondo un’analisi condotta da Cida e dal centro studi Itinerari Previdenziali, l’80% del gettito Irpef è garantito da appena 11,6 milioni di contribuenti su un totale di 42,6 milioni. In altre parole, uno su quattro finanzia la maggior parte della spesa pubblica, […]

01/10/2025

Il governo dal 2026 allarga la platea dei bonus per i non autosufficienti

Il governo dal 2026 allarga la platea dei bonus per i non autosufficienti

Un bonus da 850 euro al mese per gli anziani non autosufficienti e nuove misure per l’inclusione sociale degli over 65: sono le novità allo studio del governo con avvio previsto da gennaio 2026. L’intervento si aggiunge al recente provvedimento che autorizza l’assunzione di colf e badanti per over 80 disabili “fuori quota” dal Decreto […]

25/09/2025

Meloni avvia la spending review: tagli a Palazzo Chigi e stop agli sprechi

Meloni avvia la spending review: tagli a Palazzo Chigi e stop agli sprechi

Negli uffici di Palazzo Chigi cambia l’aria: la premier Giorgia Meloni ha deciso di intervenire con decisione sulle spese considerate “extra”, quelle che spesso alimentano l’immagine della “casta”. Una direttiva firmata a metà settembre dal segretario generale Carlo Deodato ha dato il via a una nuova spending review, in vista della prossima Manovra. L’obiettivo è […]

24/09/2025

Roma capitale del cinema: crescita del settore che vale 2,4 miliardi di euro

Roma capitale del cinema: crescita del settore che vale 2,4 miliardi di euro

Roma si conferma la capitale del cinema italiano e il motore principale dell’industria audiovisiva nazionale. Secondo il report “Investimenti cinematografici internazionali e impatti economici sull’economia romana” realizzato dalla Cna di Roma, negli ultimi cinque anni il comparto ha registrato una crescita dell’11% nel numero di aziende. Non solo: nella Capitale si concentra quasi il 60% […]

23/09/2025

Italia verso l’uscita dalla procedura Ue sul deficit. Migliora il rating di Fitch

Italia verso l’uscita dalla procedura Ue sul deficit. Migliora il rating di Fitch

L’Italia intravede una svolta nei conti pubblici: il deficit potrebbe scendere sotto il 3% del PIL già entro la fine del 2025, aprendo la strada all’uscita dalla procedura per disavanzo eccessivo avviata dall’Unione europea. Un traguardo che, fino a pochi mesi fa, sembrava soltanto un auspicio. A renderlo plausibile è stato il ministro dell’Economia, Giancarlo […]

22/09/2025

Autostrade, rimborsi automatici agli utenti per le code provocate dai cantieri

Autostrade, rimborsi automatici agli utenti per le code provocate dai cantieri

Dal 2026 i cittadini vedranno importanti novità sui pedaggi autostradali. L’Autorità di regolazione dei trasporti (Art), guidata da Nicola Zaccheo, ha annunciato un sistema che premierà gli investimenti e l’efficienza dei concessionari, introducendo al tempo stesso meccanismi di riduzione delle tariffe e rimborsi automatici in caso di disagi prolungati. Una riforma attesa da anni che, […]

18/09/2025

Roma, arriva la riforma dell’Isee: spinta su figli e famiglie

Roma, arriva la riforma dell’Isee: spinta su figli e famiglie

La riforma dell’Isee entra nel vivo con l’obiettivo di rendere più equo e funzionale l’accesso ai bonus e ai benefici sociali. Il ministro per la Famiglia, Eugenia Roccella, ha chiarito che la revisione dell’indicatore dovrà impedire che un sostegno economico “cannibalizzi” l’altro, creando disuguaglianze o ostacoli all’accesso. «Il governo si è dato un metodo, evitando […]

18/09/2025

Roma, le occupazioni di alloggi e palazzi costano 1 milione di euro

Roma, le occupazioni di alloggi e palazzi costano 1 milione di euro

Il Campidoglio sarà il principale beneficiario delle risorse statali destinate a compensare i Comuni per il mancato gettito Imu sugli immobili occupati. A Roma andranno infatti poco più di 1 milione di euro, quasi la metà dei 2,4 milioni distribuiti a livello nazionale con il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale dal Ministero dell’Interno e dal […]

16/09/2025

La premier Meloni spinge ora per i tagli alle tasse del ceto medio

La premier Meloni spinge ora per i tagli alle tasse del ceto medio

La manovra 2025 entra nel vivo del dibattito politico. Da un lato la premier Giorgia Meloni ribadisce la volontà di concentrare la prossima legge di Bilancio sul ceto medio, con un taglio dell’Irpef e nuove misure fiscali. Dall’altro, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti richiama alla prudenza, avvertendo che le tensioni internazionali e le sfide legate […]

15/09/2025