Balduina

Bancarotta fraudolenta a Pomezia: patteggiano due imprenditori

30/01/2025

Si è concluso con un patteggiamento il processo nei confronti di Basilio Bucciarelli e Petrus Marian, accusati di bancarotta fraudolenta in concorso per il fallimento della Center Office Trade Pomezia. Bucciarelli, 51 anni, residente a Pomezia, era amministratore unico della società dichiarata fallita nel novembre 2014, mentre Marian, suo cognato, ricopriva il ruolo di amministratore della Barbonetti Scavi, ditta coinvolta negli scambi di denaro e beni al centro delle indagini. Il tribunale ha condannato Bucciarelli a tre anni e sette mesi e Marian a due anni e sei mesi di reclusione. La vicenda ha assunto contorni ancora più complessi per la situazione personale di Bucciarelli, che nel 2020 aveva denunciato un giro di usura di cui era stato vittima, portando alla condanna dell’ex pugile Francesco Lomasto, condannato a cinque anni di carcere.

Le indagini hanno ricostruito un complesso schema di distrazione di beni dalla società fallita. Bucciarelli avrebbe ceduto immobili alla Barbonetti Scavi senza registrare i pagamenti, escludendoli così dall’attivo fallimentare e danneggiando i creditori. Gli imputati avrebbero inoltre depositato una copia falsificata dell’atto di cancellazione di ipoteca, consentendo la vendita libera degli immobili. Tra gli illeciti contestati figurano anche trasferimenti ingiustificati di denaro: tra il 2012 e il 2013, quasi 600.000 euro sono stati bonificati dai conti della società fallita alla Barbonetti, seguiti da altri 900.000 euro trasferiti senza giustificazione. Bucciarelli, inoltre, avrebbe sottratto ulteriori 500.000 euro, spostandoli su conti personali o di terzi. Durante la procedura fallimentare, i due avrebbero poi falsificato un contratto preliminare di cessione d’azienda risalente al 2013, per giustificare un pagamento di 600.000 euro alla Barbonetti Scavi, documento emerso solo nel 2017 e mai consegnato al curatore fallimentare.

Secondo la Procura, questo non era un caso isolato. Bucciarelli era già coinvolto nel fallimento della Field Poppeys Srl, dichiarata insolvente nel febbraio 2015, con schemi fraudolenti simili, tra cui prelevamenti ingiustificati di denaro e operazioni atte a svuotare il patrimonio aziendale, causando danni ai creditori. Già in passato, i due erano stati sottoposti agli arresti domiciliari, con l’accusa di una spiccata propensione a condotte truffaldine e all’uso sistematico di operazioni illecite per ottenere guadagni illeciti attraverso attività imprenditoriali.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona RomaNews 24 – Le notizie da Roma in tempo reale

Potrebbero interessarti

Una gang di tassisti violenti monopolizzava le corse a Roma

Una gang di tassisti violenti monopolizzava le corse a Roma

Non si trattava di singoli episodi di scorrettezza, ma di una vera e propria associazione a delinquere che operava con metodi intimidatori per monopolizzare le zone taxi più redditizie di Roma. A scoprirlo è stata un’inchiesta della Polizia di frontiera attiva presso l’aeroporto di Fiumicino, che ha portato alla sospensione delle licenze e all’interdizione dal […]

09/06/2025

Sono di madre e figlia i due cadaveri ritrovati a Villa Pamphili

Sono di madre e figlia i due cadaveri ritrovati a Villa Pamphili

Roma è scossa da un caso di cronaca nera che assume contorni sempre più drammatici. I corpi nudi di una donna di circa 40 anni e di una bambina tra i sei e i dodici mesi sono stati rinvenuti a Villa Pamphili, nel cuore della Capitale, a breve distanza l’uno dall’altro. La Procura ha aperto […]

09/06/2025

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Orrore a Villa Pamphili, ritrovati i cadaveri di una donna e un neonato

Un pomeriggio di terrore e sgomento si è consumato ieri nel cuore di Villa Pamphili, il parco più grande di Roma. A distanza di poche ore e circa 200 metri l’uno dall’altro, sono stati ritrovati due corpi: prima quello di una bambina di pochi mesi, nuda e abbandonata tra le sterpaglie, poi quello di una […]

08/06/2025

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Un giro di sesso e droga dietro al finto centro benessere

Dietro il nome ingannevole di “Oasi del piacere”, si nascondeva un vero e proprio centro di prostituzione e spaccio di droga. A insospettire i residenti del quartiere Porta di Roma, in particolare di via Sebastiano Satta Flores, è stato il continuo via vai di uomini, soprattutto nelle ore notturne. Le segnalazioni al distretto di polizia […]

07/06/2025

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Un intero clan a processo: la DDA chiude il cerchio sul Laurentino 38

Sono 31 le persone finite a processo per i loro legami diretti o indiretti con il clan dei calabresi sgominato lo scorso gennaio dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Il gruppo criminale, radicato al Laurentino 38, aveva messo in piedi una rete di spaccio di cocaina e hashish capace di rifornire vaste aree della capitale. […]

07/06/2025

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Raggira un 74enne e gli porta via la casa: condannata 38enne rumena

Una storia di inganno che ha segnato la vita di un ex dipendente del Ministero dell’Interno di 74 anni, truffato da una donna di 38 anni, Roxana Alexandra Sibu, che lo ha convinto a sposarla, a donarle un appartamento e a mantenerla economicamente per anni. La donna è stata condannata a due anni e otto […]

07/06/2025

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

Il killer di Denisa ferito con olio bollente. Indizi su 5 altre scomparse

A Prato, l’indagine su Vasile Frumuzache, guardia giurata accusata di aver ucciso due prostitute, continua a svelare inquietanti sviluppi. L’uomo, 32 anni, ha già confessato di aver ucciso Ana Maria Andrei e Maria Denisa Adas, entrambe romene, ma gli inquirenti temono che la sua mano possa essere stata dietro ad altri crimini. Frumuzache, attualmente in […]

07/06/2025

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Roma, 340 baraccopoli abusive: una bomba ambientale pronta a esplodere

Non c’è solo Monte Mario, a Roma sono centinaia gli accampamenti abusivi che minacciano la sicurezza urbana e l’ambiente. Un contesto dove baracche improvvisate, rifiuti accumulati e impianti elettrici pericolosi rischiano di trasformarsi, da un giorno all’altro, in focolai di incendi devastanti. È quanto accaduto ieri mattina sulla collina romana, dove un rogo violento ha […]

06/06/2025

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Ruba l’auto a un vigile e lo investe: arrestato dopo un inseguimento

Una notte da incubo sulle strade di Roma, culminata in uno spettacolare inseguimento a 160 km orari, colpi di pistola e tre pattuglie della polizia coinvolte. Tutto ha avuto inizio intorno all’1.30 di mercoledì notte presso la stazione di servizio Casilina Est, lungo il Grande Raccordo Anulare, quando un uomo ha rubato l’auto a un […]

06/06/2025