
Studente in classe con una pistola a salve: paura in una scuola del Collatino

Attimi di paura in una scuola media del quartiere Collatino, dove un tredicenne è entrato in aula con una pistola a salve, sparando un colpo durante il cambio dell’ora, quando l’insegnante non era presente. Il rumore dello sparo ha scosso l’intero istituto, richiamando docenti e collaboratori scolastici, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine temendo il peggio. Fortunatamente, trattandosi di un’arma giocattolo, nessuno è rimasto ferito, ma l’episodio ha lasciato i compagni di classe sconvolti. Il tredicenne, dopo aver mostrato la pistola, ha sparato in direzione del pavimento, spiegando successivamente ai carabinieri di non aver avuto intenzione di spaventare nessuno. L’arma, acquistata online con il tappo rosso obbligatorio per legge, era stata modificata con un tappo nero, sollevando interrogativi sulle modalità d’acquisto e sull’eventuale coinvolgimento di terzi.
All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo si era già disfatto dell’arma lanciandola dalla finestra, un gesto probabilmente dettato dalla paura. Agitato per le conseguenze, ha raccontato agli agenti di aver comprato la pistola online e di averla portata a scuola senza pensarci troppo. Essendo minore di 14 anni, non è imputabile e, dopo essere stato riaffidato ai genitori, la Procura dei minori è stata informata dell’accaduto. Al momento, l’istituto non ha preso provvedimenti contro il ragazzo, descritto come uno studente dal rendimento normale, mai coinvolto in episodi di bullismo o comportamenti problematici. La scuola, dotata anche di uno sportello psicologico, si è detta sorpresa per un episodio così fuori dall’ordinario.
L’episodio ha riportato alla mente eventi simili, come l’accoltellamento avvenuto a novembre in una scuola di Santa Maria delle Mole. Sebbene non ci siano stati danni fisici, la paura tra studenti e personale scolastico è stata palpabile. Gli investigatori continuano a indagare per comprendere le circostanze che hanno portato il tredicenne a compiere un gesto così pericoloso e le modalità con cui ha acquistato la pistola, con l’obiettivo di evitare che situazioni simili si ripetano.