
Sicurezza e accoglienza a Termini: interventi contro il degrado

A Roma, piazza dei Cinquecento e il quartiere Esquilino sono al centro di un’importante opera di riqualificazione e controllo, con un aumento della presenza delle forze dell’ordine per contrastare i fenomeni di degrado. L’ordinanza del prefetto Lamberto Giannini ha dato il via a un’intensificazione dei controlli, trasformando Termini e le zone limitrofe in un vero e proprio presidio contro furti, spaccio e risse. Solo nelle ultime settimane, oltre seimila persone sono state identificate, portando ad arresti, denunce e ordini di allontanamento. Tra gli episodi più recenti, l’arresto di sei individui per reati come spaccio e furto, tra cui una donna romana sorpresa a rubare cosmetici in un negozio dello scalo. L’intervento è particolarmente importante in vista del Giubileo, con milioni di pellegrini attesi nella Capitale, e mira a garantire una maggiore sicurezza per residenti, turisti e lavoratori della zona.
Oltre alle operazioni di polizia, il Campidoglio ha intensificato le misure di accoglienza per le persone senza fissa dimora, spesso segnalate dai residenti come fonte di disturbo. Dieci ordini di allontanamento sono stati notificati ai clochard che bivaccavano nelle vie limitrofe alla stazione, mentre molti sono stati accolti nelle tensostrutture recentemente allestite vicino a Termini e Ostiense. Questi hub, realizzati per offrire un tetto e servizi essenziali, hanno già raggiunto la piena capacità. Il sindaco Roberto Gualtieri, durante l’inaugurazione della nuova piazza dei Cinquecento, ha sottolineato il successo delle iniziative di accoglienza, evidenziando il loro ruolo cruciale nel garantire dignità e sicurezza sia per le persone fragili sia per la comunità. Tuttavia, i residenti continuano a segnalare situazioni critiche, evidenziando la necessità di un’azione costante e capillare.
Il Comune prevede l’apertura di nuovi hub, uno nei pressi della stazione Tiburtina e l’altro vicino a San Pietro, ciascuno con una capacità di 70 posti. Questi progetti fanno parte di un piano integrato che combina accoglienza e sicurezza, con il supporto delle forze dell’ordine, della videosorveglianza e del prefetto. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita nei quartieri critici della città, garantendo al contempo una risposta efficace al problema del degrado urbano. Le misure adottate, pur ricevendo apprezzamenti da residenti e commercianti, rappresentano solo un primo passo verso una trasformazione più ampia e strutturale della zona.