La partita tra Bologna e Roma, posticipo della 20esima giornata di Serie A, si è conclusa con un pareggio per 2-2 che ha lasciato l’amaro in bocca alla squadra giallorossa. Il match, deciso tutto nella ripresa, ha visto Saelemaekers portare in vantaggio la Roma al 58′ con un gol fortuito che ha ingannato Skorupski. Tuttavia, il Bologna ha risposto immediatamente, pareggiando con Dallinga al 61′. I due calci di rigore assegnati per falli di mano in area hanno poi determinato il risultato finale: il primo, trasformato da Ferguson al 65′, ha permesso al Bologna di sorpassare, mentre al 98′, con il rigore di Dovbyk, la Roma ha evitato la sconfitta. La squadra di Ranieri non è riuscita a capitalizzare un buon primo tempo e a mantenere il vantaggio, mentre quella di Thiago Motta ha mostrato determinazione e aggressività.
Il Bologna è partito aggressivo, cercando di mettere sotto pressione la Roma, ma quest’ultima ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, tra cui una girata di Dovbyk che però è stata parata da Skorupski. Le occasioni più clamorose sono arrivate nel primo tempo, quando la Roma ha sfiorato il gol con Dybala, ma un errore di Lucumì ha spalancato la porta per un’occasione sprecata. Nella ripresa, dopo il gol di Saelemaekers, il Bologna ha risposto con un gol rapido e poi ha approfittato di un rigore per passare in vantaggio, ma il pareggio di Dovbyk, al termine di una lunga trattativa con l’arbitro per il fallo di mano di Lucumì, ha fissato il risultato sul 2-2.
Nonostante il pareggio, Ranieri ha cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno. “Quando i ragazzi danno tutto sono contento”, ha dichiarato il tecnico giallorosso, “la squadra non molla e questo mi piace. Quando si lotta fino in fondo, i ragazzi vanno sempre elogiati. Ci è sicuramente mancata velocità di esecuzione, troppi passaggi indietro, noi siamo una squadra molto più briosa di così, di quello sono un po’ dispiaciuto”. Parlando dei tiri dal dischetto, ha aggiunto: “Ci sono Dybala, Paredes e Dovbyk. Lui è uno molto freddo, mi è sembrato giusto darlo a lui. Poi, ovviamente, sono sempre un terno al lotto…”. Sull’ucraino, ha poi ammesso: “Tira poco? Sì, è vero. Dobbiamo servirlo anche in velocità come lui ama, tante volte non lo facciamo. Piano piano lo coinvolgeremo sempre di più, c’è tanto da lavorare. Dobbiamo giocare sempre con motivazione e determinazione”. Infine, riguardo al mercato, ha confermato l’interesse per Frattesi: “Si parla tanto di una cifra importante per un nuovo centrocampista? Non spenderemo una cifra importante sul mercato di gennaio, ve lo dico chiaramente”, ha ribadito Ranieri, commentando anche le voci su una richiesta dell’Inter di 45 milioni di euro per il giocatore. Un costo assolutamente eccessivo per un giocatore che raramente viene impiegato tra i titolari.