
Ippodromo Capannelle: il Comune attende la risposta di Hippogroup

Entro il 10 gennaio, Hippogroup, storico gestore dell’ippodromo delle Capannelle, dovrà comunicare al Campidoglio se intende proseguire la gestione delle corse ippiche per il 2025. Dopo una serie di incontri, il 30 dicembre il Comune ha inviato una lettera formale all’azienda, chiedendo una risposta ufficiale. La situazione dell’impianto è il risultato di anni di cambiamenti normativi e contenziosi economici tra Hippogroup e l’Amministrazione capitolina. Gestito dalla società dal 1956, l’ippodromo ha visto l’arrivo delle corse di trotto nel 2014, in seguito alla chiusura di Tor di Valle. Tuttavia, le modifiche strutturali necessarie per ospitare entrambe le discipline hanno generato un esborso economico significativo, portando a un contenzioso. Il Comune ha ricalcolato il canone d’affitto dell’impianto, passato dai 66mila euro annui del 2012 a circa 2 milioni di euro, causando una situazione debitoria complessa. Ne sono derivate due cartelle esattoriali, una da 5 milioni e una da 13 milioni di euro, che hanno compromesso i rapporti tra Hippogroup e il Campidoglio.
La situazione ha portato alla minaccia di chiusura dell’ippodromo, con lettere di licenziamento per circa 500 dipendenti. Il Comune, nel frattempo, non ha individuato un nuovo gestore attraverso il bando pluriennale e il bando ponte è andato deserto. Di fronte al rischio di interrompere le attività ippiche a Roma, il Campidoglio e Hippogroup hanno trovato una soluzione temporanea per proseguire la gestione fino a nuova gara. Tuttavia, restano da risolvere diverse questioni, tra cui l’entità dei contributi che il Ministero dell’Agricoltura eroga annualmente agli ippodromi. Il settore ippico, già in crisi per il calo delle scommesse e la concorrenza di giochi come il Superenalotto e i Gratta e Vinci, dipende fortemente da questi fondi statali per sopravvivere.
Un ulteriore nodo riguarda la gestione di bar e ristoranti all’interno dell’impianto. La lettera del Comune specifica che Hippogroup, qualora confermi la propria disponibilità alla gestione, dovrà richiedere autorizzazioni temporanee al Municipio competente per riattivare i servizi di somministrazione. Il valore economico di questi servizi verrà considerato nel calcolo dell’indennità di occupazione da corrispondere all’Amministrazione Capitolina. La decisione di Hippogroup è attesa entro pochi giorni, mentre la comunità ippica romana resta in attesa di risposte certe per il futuro dell’impianto storico delle Capannelle.