
La banda delle farmacie fermata grazie alla chiamata di un passante

Due rapinatori seriali sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Roma grazie a una tempestiva chiamata al 112 da parte di un passante che ha captato le loro istruzioni prima di mettere a segno il colpo. S. M. e G. R., rispettivamente di 30 e 40 anni, sono stati fermati dopo una lunga serie di rapine a farmacie della capitale. Decisiva è stata la telefonata di un cittadino che, insospettito dalle loro conversazioni, ha allertato le forze dell’ordine, portando all’arresto della coppia.
La banda, già nota per colpi precedenti, era solita agire con uno schema ben collaudato: vestiti di nero, casco integrale, e a bordo di uno scooter, si introducevano nelle farmacie e minacciavano i dipendenti, fuggendo poi rapidamente con il bottino. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, sono state facilitate dall’uso delle telecamere di videosorveglianza e dalla testimonianza del passante. Gli investigatori, grazie a questi elementi, hanno seguito i due fino al loro nascondiglio, dove sono stati trovati armi, caschi, abiti utilizzati per i colpi e parte della refurtiva.
Durante le perquisizioni, sono emersi ulteriori dettagli sulla vita dei due rapinatori, che vivevano nascosti in due appartamenti separati, all’interno dei quali sono stati trovati numerosi elementi legati alle rapine: pistole finte, manette, e i classici abiti neri usati per travestirsi durante i blitz nelle farmacie.
Le immagini delle telecamere hanno mostrato i due individui entrare nelle farmacie a volto coperto, minacciando i farmacisti e sottraendo il denaro dalle casse. I due sono riusciti a far perdere le loro tracce dopo diversi colpi, ma la descrizione dettagliata fornita dal testimone ha permesso agli inquirenti di identificarli e rintracciarli. Grazie alla collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, è stato possibile smantellare il gruppo criminale.
Il modus operandi della banda era ormai chiaro: entravano nelle farmacie armati di pistole giocattolo, minacciavano i dipendenti e si dileguavano a bordo di uno scooter in pochi minuti. I colpi, organizzati con precisione, si sono moltiplicati nelle ultime settimane, portando scompiglio tra i farmacisti della zona. L’arresto dei due è stato un duro colpo alla criminalità locale, e la polizia sta ora cercando di capire se i due arrestati siano collegati a un gruppo più ampio.
Le autorità hanno lodato l’intervento del cittadino che ha allertato le forze dell’ordine, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini e polizia nel contrasto al crimine.