
Crollo del cavalcavia a Torrenova: indaga la procura

Durante i lavori di demolizione del cavalcavia sull’autostrada A1 nei pressi di Torrenova, destinati a fare spazio al nuovo svincolo per il Giubileo, si è verificato un grave incidente. Nella notte tra sabato e domenica, una parte della struttura è crollata all’improvviso, schiacciata sotto il peso delle due ruspe impegnate nel cantiere dell’Anas. L’autostrada era già stata chiusa al traffico, prevenendo così possibili danni ai veicoli in transito, ma un operaio è rimasto ferito alla testa e ha riportato una prognosi di cinque giorni.
Il tratto di autostrada interessato è stato riaperto poche ore dopo, nel pomeriggio di domenica, una volta rimossi i detriti. Tuttavia, l’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nei cantieri aperti in vista del Giubileo del 2025, e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha convocato un vertice straordinario per discutere della questione. Il vertice, che si terrà venerdì prossimo in Campidoglio, coinvolgerà le associazioni dei lavoratori e i firmatari dei protocolli di sicurezza già sottoscritti in Comune.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine, ipotizzando il reato di crollo colposo. L’indagine mira a stabilire se vi siano state negligenze che abbiano portato al crollo, dato che le due ruspe impegnate nella demolizione avrebbero dovuto concludere l’intervento entro poche ore. Le immagini video del crollo, diffuse dai sindacati dei lavoratori, mostrano la struttura collassare su sé stessa in pochi secondi, con le due gru che scivolano di conseguenza. Sul posto sono immediatamente intervenuti la polizia, il 118 e i tecnici dell’Asl per i primi accertamenti.
L’incidente, sebbene non abbia causato gravi ferite, ha provocato disagi alla circolazione e ha riaperto il dibattito sulla gestione della sicurezza nei cantieri. Il cavalcavia di Torrenova è parte di un’ampia rete di infrastrutture necessarie per accogliere i milioni di pellegrini attesi a Roma per l’Anno Santo. La demolizione del viadotto si inserisce infatti nei lavori di riqualificazione dell’area di Tor Vergata, dove si terrà il maxi raduno dei giovani tra luglio e agosto 2025.
Gualtieri ha dichiarato che l’amministrazione sta facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza nei cantieri, ma ha sottolineato che incidenti come questo non devono essere sottovalutati. La priorità rimane quella di completare i lavori nei tempi previsti, ma senza compromessi sulla sicurezza degli operai.