
Nuovo rinvio per la riapertura del Ponte dell’Industria: slitta a Febbraio 2025

Il Ponte dell’Industria, chiuso dal 24 luglio 2023 per una complessa opera di riqualificazione, è al centro di un nuovo rinvio. Inizialmente previsto per settembre 2024, il taglio del nastro è stato prima spostato a dicembre e ora ulteriormente rinviato a febbraio 2025. L’annuncio è giunto a sorpresa durante una seduta della commissione capitolina Giubileo 2025, presieduta dal consigliere Dario Nanni, gettando scompiglio tra i cittadini già provati dai numerosi disagi causati dal cantiere.
Il ponte, noto anche come “Ponte di Ferro”, è un’infrastruttura cruciale per collegare i quartieri Portuense e Ostiense, e la sua chiusura ha pesantemente influito sulla viabilità della zona. L’Anas, incaricata dei lavori, aveva già espresso in precedenza la previsione di un completamento entro dicembre 2024, ma la necessità di ulteriori interventi ha spostato la riapertura a febbraio 2025.
Un altro punto di discussione è la scelta di riaprire il ponte senza i caratteristici archi, simbolo dell’infrastruttura, il cui restauro richiederà ulteriore tempo. Questa decisione potrebbe influenzare negativamente l’accoglienza della riapertura da parte dei cittadini, già delusi dai continui ritardi.
Nonostante i rinvii, l’assessore capitolino Vincenzi ha sottolineato che il cronoprogramma è sostanzialmente rispettato, poiché il ponte sarà percorribile entro 30-60 giorni dall’inizio del Giubileo, in tempo per accogliere i pellegrini. Resta da vedere se questa rassicurazione basterà a placare il malcontento di chi, quotidianamente, subisce i disagi di un cantiere che sembra non avere fine.