
Magliana: terrore al campo nomadi, ambulanza assaltata e operatori pestati

I campi nomadi sono in grande parte concentrazioni nelle aree periferico di criminalità e degrado, piccole città dentro la città con giurisdizione e amministrazione propria, quello in zona Magliana era anche fonti di paura per tutti i residenti della zona, c’è poco da dire: avevano ragione, un ambulanza assaltata è solo la ultima azione barbarica degli occupanti.
Ambulanza assaltata: Una chiamata di emergenza nel buio della serata ha condotto l’ambulanza dell’Ares 118 al campo nomadi di Via Candoni in zona Magliana, solo per trasformarsi in un atto di violenza senza precedenti. Ciò che doveva essere un intervento di soccorso si è trasformato in un agguato spietato contro gli operatori sanitari.
Immediatamente dopo l’arrivo nel campo, l’equipaggio è stato preso di mira da individui armati di bastoni, mentre sassi piovevano sul veicolo sanitario, frantumando i vetri e ferendo uno degli operatori agli occhi, che è stato prontamente trasportato all’ospedale oftalmico.
Questa brutale aggressione si colloca in una serie di episodi simili che hanno preso di mira i mezzi pubblici nella zona, scatenando indagini delle forze dell’ordine. Tuttavia, questa volta l’escalation di violenza ha colpito chi si impegna quotidianamente nel garantire soccorso e assistenza.
Le autorità regionali hanno condannato l’atto, mostrando solidarietà e riconoscimento verso il lavoro degli operatori sanitari. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha richiesto politiche di sicurezza più incisive e un cambiamento culturale per proteggere coloro che rappresentano una colonna portante della salute pubblica.
Ambulanza assaltata : Il direttore generale di Ares 118, Paola Corradi, ha annunciato la segnalazione dell’incidente alle autorità competenti, denunciando fermamente la violenza perpetrata contro chi, con dedizione e sacrificio, si impegna costantemente nel salvare vite umane.
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