
Anzio: banda di “Giustizieri” colpisce un Marocchino sorpreso a rubare, è in fin di vita

Anzio: steso sul marciapiede, tremante, aveva ferite profonde e tumefazioni, ma era ancora vivo quando una signora lo ha intravisto per caso tra le macchine, da lì a mezz’ora sarebbe stato messo in codice rosso e dichiarato “vivo per miracolo”.
Anzio: poco si sa sull’identità del malcapitato, dai documenti di identità si possono però capire alcuni dettagli importanti: era di nazionalità Marocchina e aveva 40 anni. Nella strada dove è stato trovato invece altri indizi hanno portato ad una stravagante ipotesi degli inquirenti: è stato vittima di giustizieri.
A portare gli inquirenti sulla pista è stato uno schiacciante dettaglio ambientale: la saracinesca mezza aperta di un negozio proprio davanti a lui, come se fosse stata manomessa da un piede di porco. Ad Anzio quindi ci sono dei cittadini che si fanno giustizia privata: ma da quando?
L’analisi degli investigatori ha anche chiarito che negli ultimi giorni il Marocchino sarebbe stato il colpevole di altri tre furti ai negozi di quel Viale Marconi ad Anzio dove è stato trovato in fin di vita. Sia il proprietario del negozio di ieri che i proprietari di quelli dei giorni scorsi però non hanno fornito dati esaustivi alla polizia.
In ogni caso i soldi rubati dal presunto rapinatore non sarebbero stati più di un centinaio, questo giustificherebbe la necessità da parte del Marocchino di continuare le sue attività per riuscire nel “colpo grosso”.
In quest’ottica il rapinatore sarebbe finito autonomamente nella trappola dei giustizieri di Anzio, che probabilmente si erano appostati sulla via durante la notte.