
Nei Licei Occupati danni per milioni, ma i ragazzini urlano “manutenzione subito”

Il periodo di occupazione di questo anno ha visto molte scuole invase da orde di minorenni senza controllo, un’apocalisse per la maggior parte dei Licei Romani Occupati che hanno avuto al sfortuna di essere presi d’assalto.
Nei Licei Occupati questa volta però alcuni studenti non si sono portati solamente il classico binomio sacco a pelo e droghe leggere, sono entrati con spranghe di ferro e bastoni per ridurre il loro stesso Liceo in condizioni indecorose.
Se i banchi lanciati dalle finestre non dovessero impressionarvi sappiate che in Licei come il Giorgi-Woolf, situato su Viale Palmiro Togliatti, i danni stimati hanno 4 o forse addirittura 5 zeri, tutti soldi “Romani” perché ogni Romano pagherà per questo.
Alcuni sostengono che così può bastare: nei periodi di occupazione i Licei devono essere sorvegliati da membri delle forze dell’ordine o 1-2 macchine di Guardie Giurate. L’intervento dei Vigili questa volta è stato fiacco, ma dal prossimo anno si provvederà a non far ricapitare questo orrore.
Nei Licei Occupati intanto, mentre i Presidi invitano tutti gli organi preposti a far ripristinare la situazione di legalità all’interno dell’istituto, i ragazzi usano i social per rivendicare le loro occupazioni.
Videomessaggi di supporto a Gaza e di protesta per le armi inviate sui vari fronti di guerra si mischiano intanto con video amatoriali postati sui social di banchi tirati giù dai piani alti nella hall dei Licei, idioti che prendono a calci porte e altri idioti che rovinano lim e materiale elettronico.